REDAZIONE MASSA CARRARA

Botte, insulti e minacce di morte. Marito violento finisce a giudizio

Una donna sudamericana vittima di maltrattamenti e lesioni personali da parte del marito italiano, denuncia l'odissea vissuta e oggi è parte civile nel processo. Il Gup si è riservato di decidere nelle prossime settimane.

MASSA CARRARA

Una vera e propria odissea quella vissuta da una donna sudamericana sposata con un italiano di Carrara. I due si conoscono, si innamorano e nasce una storia che porta all’altare. Nel 2020 però il giovane inizia ad avere comportamenti pressanti verso la donna, che inizia a chiudersi in se stessa. Non contento, l’uomo inizia a insultarla, mette in pratica delle vere e proprie scene di gelosia, fino ad arrivare a insultarla pesantemente.

La donna, colpevole anche il fatto che non è a casa sua e non sa a chi rivolgersi, non riesce a reagire. Fino a quando l’uomo, non la aggredisce. La giovane allora decide di mettere fine a questa prigionia e si rivolge alle forze dell’ordine denunciando quella odissea alla quale era costretta tutti i giorni. Scattano subito gli aiuti, la donna viene allontanata dal marito e viene assistita legalmente.

Oggi è parte civile nel processo che vede il marito accusato di maltrattamenti e lesioni personali. Ieri mattina si è consumata l’udienza preliminare davanti alla giudice Antonella Basilone. L’uomo è difeso dal legale Luca Lattanzi del foro di Massa: la difesa ha chiesto il rito alternativo. Il Gup si è riservato di decidere nelle prossime settimane.