REDAZIONE MASSA CARRARA

Buonarroti demolita. Fondi del Pnrr a rischio

Il consigliere di opposizione . Manuel chiede all’assessore . Lorenzini perché si sia perso . tanto tempo.

Il cantiere della. scuola media ’Buonarroti’ demolita e in attesa di essere ricostruita con i fondi del Pnrr. Secondo. Manuel sono a rischio

Il cantiere della. scuola media ’Buonarroti’ demolita e in attesa di essere ricostruita con i fondi del Pnrr. Secondo. Manuel sono a rischio

Il consigliere comunale Massimiliano Manuel di Fratelli d’Italia interviene sui lavori di ricostruzione della scuola Buonarroti. "L’assessore Moreno Lorenzini dica apertamente perché ha sentito l’esigenza di parlare con il prefetto e chiarisca cosa significano le parole ’per chiedere di passare il finanziamento del Pnrr a finanziamento pubblico’, cosa che si può fare perché si potrebbe sforare il cronoprogramma – scrive Manuel –. È del tutto evidente che Lorenzini ha perso tempo: nonostante il progetto fosse rientrato nel primo bando Pnrr del 2021 e lui avesse detto che i lavori sarebbero partiti nel primo trimestre del 2023 per chiudere il cantiere con il collaudo nel 2025, ad oggi siamo a discutere se rinunciare al finanziamento Pnrr".

"Il problema è alimentato anche dalla rimodulazione del quadro economico da parte della Cooperativa di Bologna che aveva vinto l’appalto, e che prevedeva anche l’esternalizzazione del progetto esecutivo, a causa dell’assoluta mancanza di personale interno – prosegue Manuel –. La scelta di esternalizzare la progettazione ha allungato i tempi, e oltretutto così facendo Lorenzini ha lasciato alla cooperativa la libertà di scelta nella fase progettuale, perdendo completamente il controllo dell’opera. Nel frattempo, sarebbe necessario garantire la definizione del progetto della scuola Buonarroti, ma abbiamo molti dubbi che la sindaca Serena Arrighi e Lorenzini si siano attivati per chiedere finanziamenti alternativi, visto anche che la Buonarroti rientra nei progetti della rigenerazione urbana volti a ridurre emarginazione e degrado sociale, parte dei quali erano stati cancellati".