Caffè Alzheimer: primo incontro: "Un aiuto a pazienti e famiglie"

L'iniziativa 'Caffè Alzheimer' a Licciana Nardi offre supporto alle famiglie affrontando la demenza. Operatori esperti e famiglie si incontrano per combattere l'isolamento sociale.

Caffè Alzheimer: primo incontro: "Un aiuto a pazienti e famiglie"

Convivere con malattie legate alla demenza non è facile. Sia per il paziente sia per la famiglia, che spesso può sentirsi sola e abbandonata. Il dialogo, la condivisione delle esperienze e il supporto possono fare la differenza, anche nel quotidiano. E’ questo l’intento dell’iniziativa ’Caffè Alzheimer’, svoltosi ieri a Terrarossa (Licciana Nardi). Si tratta di un’occasione concreta per affiancare la famiglia di una

persona con Alzheimer in un percorso di rottura dell’isolamento sociale. Le famiglie, invitate agli incontri del ’Caffè’ assieme al malato, arrivano in un

ambiente accogliente e si rapportano con operatori esperti. L’esperienza è appena arrivata in Lunigiana, grazie all’impegno della Società della salute, ma presto operatori e famiglie metteranno in calendario altri incontri. "Si tratta di un servizio nuovo – ha detto l’assistente sociale Debora Luccini – svolto in collaborazione con la cooperativa Di Vittorio, che da anni gestisce i tre centri Alzheimer in Lunigiana e con Aima, Associazione Italiana Malattia di Alzheimer, una rete di associazioni che operano a livello territoriale a sostegno dei malati e dei loro familiari, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita". All’incontro era presenti anche il neo presidente Sds Roberto Valettini e il direttore Marco Formato. "Le famiglie – ha detto Valettini – non devono sentirsi sole, ma percepire la vicinanza delle strutture istituzionali e delle associazioni. Diamo concretezza a questo aiuto, affinché non rimanga solo sulla carta". "Il progetto – ha evidenziato Formato – è stato finanziato all’interno di uno più ampio, presentato alla Regione Toscana. La nostra idea è quella di renderlo strutturato". Erano inoltre presenti Carmine Di Palma della Cooperativa Di Vittorio e Manlio Matera, presidente Aima Firenze.