Cresce l’attesa per la supersfida della ’partita del cuore’ tra Lunisiana Soul, la squadra di Zucchero Fornaciari e la nazionale cantanti, in scena stasera alle 21 allo Stadio Lunezia per raccogliere fondi a favore dell’Associazione lunigianese disabili e della Fondazione ’Il Domani dell’Autismo’. Lo show che era nato da un’idea del bluesman nel 2000 era stato replicato in altre edizioni, l’ultima nel 2013 quando il ricavato benefico servì ad aiutare le comunità lunigianesi di Fivizzano e Casola ferite dal sisma. La notizia del ritorno della partita del cuore ha scatenato i tifosi ai botteghini, che hanno rapidamente esaurito i tagliandi disponibili toccando il sold out.
Sono stati annunciati subito i primi vip a indossare la maglietta del Lunisiana Soul: Gianluigi Buffon, Simone Tiribocchi e Christian Vieri. Naturalmente le squadre di calcio locali infoltiranno di giovani le panchine per consentire generose pause a chi va in campo. In seguito non ci sono stati aggiornamenti, ma l’organizzazione ha promesso anche sorprese dell’ultim’ora. Per la nazionale cantanti solo routine. Il sodalizio non si limita solo a una raccolta fondi con le manifestazioni, ma fa anche promozione di progetti su tematiche attuali grazie alle aziende che partecipano. L’attuale presidente è Enrico Ruggeri, l’ottavo dopo Mogol, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, Enrico Ruggeri, Pupo, Luca Barbarossa e Paolo Belli. Dopo il successo della 33esima Partita del Cuore, giocata all’Aquila il 17 luglio con la Nazionale della Politica, la Nic torna, dopo 11 anni, in Lunigiana.
Quella di stasera sarà soprattutto una festa al di là del risultato pensando ai disabili e alle associazioni impegnate sul territorio a mettere a nudo tutte le difficoltà quotidiane che la disabilità comporta sottolineando che non ci sono solo le barriere fisiche, ma anche quelle di tipo psicologico che tutti possono contribuire ad abbatterle. Sono felici per questo impegno destinato alle due associazioni Aldi e Fondazione ’Il Domani dell’Autismo’, Paolo Bestazzoni e Alberto Brunetti. nel corso della presentazione dell’iniziativa avevano spiegato gli obiettivi delle loro associazioni legate soprattutto al ’Dopo di noi’. Bisogna pensare a cosa significa avere nella propria famiglia una persona non autosufficiente senza altri parenti in grado di seguirla dopo la morte dei genitori: c’è un obbligo morale per vincere questa sfida condividendo queste problematiche. Uno dei campioni del calcio che ha sempre partecipato alle partite del cuore di Zucchero è stato Paolo Rossi, indimenticabile capocannoniere azzurro ai mondiali di Spagna ’82. Questa sera sarà ricordato. Sempre presente, mancherà davvero a tutti per la simpatia e il suo cortese modo di porsi tra la gente.
Natalino Benacci