![Pasquale Caruso e Bruno Della Godenza Pasquale Caruso e Bruno Della Godenza](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NWUwYjFkYjgtZjk0Yi00/0/cambio-della-guardia-al-cisom-pasquale-caruso-guida-i-volontari.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Pasquale Caruso e Bruno Della Godenza
Un importante passaggio di responsabilità nel Gruppo Cisom della Lunigiana. Dopo tanti anni di instancabile impegno e dedizione, Bruno Della Godenza ha ceduto la guida del gruppo al giovane e promettente Pasquale Caruso, in un momento di grande cambiamento e rinnovamento per il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Il nuovo Capo Gruppo, Caruso, si prepara a portare avanti la tradizione di servizio, solidarietà e impegno civile che caratterizza il Cisom.
Negli ultimi anni, il Gruppo Lunigiana ha svolto un ruolo fondamentale nelle numerose emergenze. Sotto la guida esperta e costante di Della Godenza, i volontari si sono impegnati in operazioni di soccorso e solidarietà. Nella storia del Gruppo Lunigiana ci sono interventi sul territorio nazionale e locale, a cominciare dal terremoto dell’Emilia Romagna, dalle alluvioni di Val di Vara, Val di Magra e costa apuana. Durante la pandemia è stato in prima linea, offrendo supporto sanitario e logistico. I volontari sono intervenuti anche per portare aiuto dopo le devastanti alluvioni nelle Marche, in Emilia Romagna e Toscana, per l’accoglienza dei profughi nel porto di Carrara, hanno risposto all’appello per l’Ucraina e supportato le popolazioni di Gaza.
Nel suo discorso di commiato, Della Godenza ha espresso grande fiducia nel suo successore. Pasquale Caruso, Ufficiale della Marina Militare di professione, giovane ma con una forte preparazione e una grande motivazione, aveva l’incarico di vicario. Con la sua nomina, il Gruppo guarda ad un nuovo periodo di crescita, sempre nel rispetto dei valori di solidarietà e assistenza. "Assumere questo ruolo è un onore e una grande responsabilità – ha detto Caruso –. Abbiamo bisogno di tutti, per fare la differenza nei momenti critici, ma anche nella quotidianità".
Caruso vuole sviluppare nuovi progetti per migliorare l’efficienza operativa, con particolare attenzione alla formazione continua dei volontari e all’aggiornamento delle attrezzature.