REDAZIONE MASSA CARRARA

Canto in dialetto. Emozioni massesi. Iacopi il migliore

Grande successo per la rassegna al Guglielmi. Premiata anche la squadra più rappresentativa.

Grande successo per la rassegna al Guglielmi. Premiata anche la squadra più rappresentativa.

Grande successo per la rassegna al Guglielmi. Premiata anche la squadra più rappresentativa.

E’ Giorgio Iacopi il vincitore della trentaduesima edizione di “Lasciateme cantare”, il festival de la canzon en dialetto masseso andato in scena la vigilia dell’Epifania al teatro Guglielmi di Massa. Titolo della canzone regina di uno degli appuntamenti più longevi della tradizione dialettale cittadina, è "T’sen de Massa se", ispirata al nome del popolare gruppo facebook, il social network dove in ogni città d’Italia compreso il capoluogo apuano, impazza lo slogan ‘Sei di... se’. Insieme a Iacopi la giuria della kermesse musicale, che aveva il compito di scegliere tra le due squadre composte ognuna da sei cantanti, ha premiato il gruppo vincitore composto da Franco Bonati, Martina Pitanti, Mario Aliboni, Giuseppe Tartarini, Franco Manfredi e Giuliano Fiorentini, a cui è andato anche il premio Battì per la sempatia.

Grande la soddisfazione per la riuscita della manifestazione musicale condita con esilaranti sketch comici e organizzata dall’omonima associazione ‘Lasciateme cantare’, con il patrocinio del comitato provinciale Centri sportivi italiani e dell’assessorato alla cultura del Comune di Massa. Presentatori e mattatori della serata, che come ogni anno ha registrato il tutto esaurito, sono stati Rinaldo Pitanti, Alberto Badiali e Roberto Battistini. Applausi a scena aperta non solo per cantanti, attori e ballerini ma anche per il coro composto da Cinzia Dell’Amico, Tiziana Rossi e Valentina Menchini e per il gruppo musicale ‘I gente a la bona’.

Nella seconda squadra di cantanti, insieme al vincitore Giorgio Iacopi, si sono esibiti Francesco Angeloni, Manuela Palazzi, Chiara Borghini, Simone Bertelà e Alessandro Rustighi. Oltre a ricordare Renzo Vignali, vigile massese in pensione che oltre trent’anni fa diede avvio al festival, gli organizzatori ringraziano "tutti coloro, volontari, collaboratori, personale dietro le quinte, sostenitori e sponsor, che in un modo o in un altro hanno contribuito alla riuscita della manifestazione".

Stefano Guidoni