È stata una serata particolarmente movimentata quella che si è consumata nella notte tra Natale e Santo Stefano tra via Genova e via Rinchiosa. Un giovane è stato arrestato a fatica dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver dato in escandescenza. Per ragioni sconosciute il ragazzo ha perso il controllo e ha iniziato a matteggiare in mezzo a una folla di avventori. Probabilmente l’uomo aveva alzato un po’ troppo il gomito e ha iniziato a disturbare i presenti sotto l’effetto dei fumi dell’alcol. Dopo aver molestato i clienti del Drop e in seguito del Porfirio l’uomo di origini romane ha continuato indisturbato a girare per la movida, e così qualcuno ha alzato il telefono e chiamato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti prontamente un’ambulanza e i carabinieri che già erano di pattuglia in zona come sempre, ma il giovane anziché calmarsi si è scagliato contro gli uomini dell’Arma riuscendo a sferrare qualche pugno contro i cinque militari. Ha pure tentato di scappare ma con esito negativo. Non è stato facile arrestarlo visto che l’aggressore ha fatto di tutto per evitare le manette, tentando di divincolarsi gettandosi a terra. Alla fine i carabinieri sono riusciti a metterlo in sicurezza e caricarlo sul radiomobile. Per l’uomo, fermato inizialmente inattesa di convalida, dopo l’arresto è scattato il processo pe direttissima con condanna in carcere. La scena non è passata inosservata e in tanti si sono fermati per cercare di capire come sarebbe andata a finire. Ancora un caso mala movida che continua a disturbare le notti sul litorale. I carabinieri e le forze dell’ordina per prevenire disordini hanno intensificato i controlli e intervenendo tempestivamente riescono a evitare il peggio. Anche se commercianti e residenti lamentano di decine di ragazzini ubriachi, questo fenomeno non sembra creare problemi di sicurezza ma solo di decoro e maleducazione. Un problema che chi abita in zona movida segnala da anni assieme agli schiamazzi, ai litigi dei ragazzini e ai vandalismi. I residenti soprattutto in estate lamentano anche la presenza di odori nauseabondi e miasmi per ogni genere di rifiuto anche organico.