"Carrara: Sabahi parla di “Noi Donne di Teheran” al Biscottificio Dogliani"

La XVIII edizione della rassegna del Biscottificio Dogliani, Confini, si conclude con una serata in collaborazione con Con-Vivere. Ospiti: Benedetta Mignani, Vittorio Lingiardi, Andrea Purgatori, Lara Bertelloni, Marco Aime, Farian Sabahi. Ingresso gratuito. Moderatrice: Marta Matteini. Letture dell'attrice Stefania Luisi.



"Carrara: Sabahi parla di “Noi Donne di Teheran” al Biscottificio Dogliani"

"Carrara: Sabahi parla di “Noi Donne di Teheran” al Biscottificio Dogliani"

La XVIII edizione della rassegna del Biscottificio Dogliani, dal titolo Confini, si avvia alla conclusione con la serata in collaborazione con Con-Vivere, che da 3 anni condivide una delle date del Biscottificio. Fin dalla prima sera, introdotta dalla giovane violinista Benedetta Mignani cui è seguito l’incontro con lo psichiatra e psicanalista Vittorio Lingiardi, il pubblico ha riempito il piazzale della fabbrica ascoltando gli ospiti con interesse. Grande affluenza anche nella seconda serata, dedicata ad Andrea Purgatori, giornalista sempre in ricerca della verità, che nel 2015 aveva partecipato a una serata della rassegna sui misteri di Ustica. Dopo il momento musicale della cantante jazz Lara Bertelloni con il suo quintetto, L’antropologo Marco Aime ha esplorato i confini che segnano le società contemporanee. Oggi alle 21.15 la conversazione con Farian Sabahi su “Noi Donne di Teheran”, modera la giornalista Marta Matteini. La serata sarà introdotta dalle letture dell’attrice Stefania Luisi. Farian Sabahi è ricercatrice senior in Storia contemporanea all’Università dell’Insubria. Giornalista, scrive regolarmente per Il manifesto e collabora con radio e televisioni. Regista, ha realizzato il cortometraggio I bambini di Teheran (2018). Di padre iraniano e madre italiana, racconta le vicende di famiglia in Non legare il cuore (2018). Ingresso gratuito.