Carrara, un’invasione creativa. Il centro storico si fa palcoscenico

Domani il primo festival legato all’Unesco nei quartieri Grazzano, Caffaggio e Baluardo. 50 artisti coinvolti

Carrara, un’invasione creativa. Il centro storico si fa palcoscenico

Carrara, un’invasione creativa. Il centro storico si fa palcoscenico

Musica, laboratori, performance, mostre e una suggestiva cena sotto le stelle. Sono solo alcuni degli ingredienti della prima edizione del festival ‘C/Art - Creativi in dialogo’ del Comune di Carrara nell’ambito delle iniziative ‘Città creative Unesco’. Domani dalle 18,30 i quartieri storici di Grazzano, Caffaggio e Baluardo diventeranno un grande palcoscenico di creatività. Saranno più di 50 gli artisti coinvolti e divisi per cluster: artigianato, letteratura, musica, design, media arts, cinema, teatro e gastronomia. Performance artistiche, spettacoli musicali, installazioni, mostre, workshop, laboratori aperti coinvolgeranno tutti i e tre i quartieri.

E dalle 20 via Carriona diventerà una tavola imbandita per la ‘Carrareccia’, una suggestiva cena sotto le stelle con tanti piatti tipici della tradizione carrarina. Un’atmosfera unica con palazzi storici e il corso del torrente Carrione a fare da sfondo per i prodotti tipici. Sulla lunga tavolata i commensali troveranno un depliant informativo e il pane del panificio Pandolfo che ha aderito al progetto delle ‘Fermate del pane’, ideato da Koor sb in collaborazione con Creative knowledge foundation, ideatrice e promotrice del progetto per la rete delle Città Creative Unesco e Inap, Istituto nazionale assaggiatori pani. Un progetto che nasce per promuovere la cultura e le tradizioni del pane e della sua filiera attraverso un’esperienza sensoriale unica e vuole promuovere, attraverso il ‘valore del pane’ un messaggio universale, legato alla salvaguardia delle filiere locali, all’inclusione, condivisione delle conoscenze tradizionali, sostenibilità e conseguente salvaguardia dell’ambiente e della salute.

Numerose le città creative Unesco, italiane e non solo, che hanno risposto all’appello e parteciperanno a ‘C/Art – Creativi in dialogo’. Da Angoulême, in Francia, arriverà l’illustratore Nikola Witko che avrà una sua postazione sulla via Carriona, a poca distanza nella chiesa delle Lacrime il mezzosoprano Maria Salvini duetterà su arie di Rossini con il soprano Elenora Hu, proveniente dall’Accademia rossiniana di Pesaro. Lungo la salita di Grazzano sarà invece possibile ascoltare il musicista e sperimentatore elettronico Paolo Dellapiana. Originario di Alba partirà dal campionamento dei suoni concreti registrati per l’Archivio Sonoro Apuano presentato lo scorso anno alla Biennale di Venezia e dialogherà con il sound artist Alessio Mosti. Stesso luogo per Giovanni Ruggeri da Como che racconterà la creatività tessile portando un telaio a mano e quadri realizzati con i tessuti jacquard tipici della produzione lariana. Il mastro cartaio Michele Bonomo che arriva direttamente dalla città creativa Unesco di Fabriano, farà invece rivivere la tradizione della carta fatta a mano, e donerà dei fogli di carta su cui gli illustratori realizzeranno opere poi in mostra al ‘Forum Unesco’ che si terrà nelle Marche a settembre. Al ‘Baluardo’ spazio a Matteo Corati da Parma, presidente della ‘Performing artists from Zeffirelli Foundation’ che proporrà un dialogo sulla messinscena tra reale e finzione nel mondo della fotografia, del cinema e del teatro.

Il Caffaggio sarà il quartiere dell’arte popolare, con musica, teatro, balli in piazza e lezioni di danza per tutti i partecipanti. Il ‘Baluardo’ sarà il luogo del cinema, con un grande schermo installato alla base della scalinata, dove saranno proiettati contributi video provenienti da numerose città creative per la settima arte tra cui Roma, Cannes, Vicente López, Łódź, Valladolid, Terrassa, Gdynia, Yagamata, Potsdam, che hanno risposto all’appello lanciato da Carrara mettendo a disposizione cortometraggi dei loro artisti.

La giunta ha sospeso per domani il pagamento della sosta in tutte le strade e le piazze cittadine.