GIANLUCA BONDIELLI
Cronaca

Carrarese, l’esodo del popolo azzurro. Pullman per Benevento e maxischermo a Marina

Entusiasmo ed euforia in città in attesa della semifinale in Campania. Bloccata la prevendita dei biglietti. Domani la riunione del Gos sannita

I tifosi azzurri (foto Delia)

Carrara, 30 maggio 2024 - E’ una tribù che balla cantava Jovanotti. Qua è un’intera città a far festa cullando un sogno sempre meno immaginario. Il calcio sta facendo riscoprire un clima di euforia in una città che sta trovando condivisione. Tutti uniti sotto il vessillo di due colori, il giallo e l’azzurro, e di una squadra che sta acquisendo visibilità in ambito nazionale. Carrara gonfia il petto e ci crede. Crede che la Carrarese possa accedere in serie B. Il prossimo passo è guadagnarsi la finale play-off. Per farlo la Carrarese dovrà vincere o pareggiare domenica allo stadio ’Vigorito’. "Tutti a Benevento" è lo slogan degli ultras della Curva Nord Lauro Perini che stanno preparando un esodo di massa. Chi vorrà viaggiare in pullman dovrà dare la propria adesione entro le 16 di domani al Bar Maurin. Visto i prezzi folli per una trasferta così lunga la Curva Nord si sobbarcherà parte dei costi lasciando ad ogni iscritto da pagare 60 euro. Il Benevento ha reso noto che i residenti nelle province di Massa Carrara e La Spezia potranno acquistare i tagliandi per il settore Curva Nord Ospiti, che ha una capienza di 1390 posti.

Ancora resta da capire quanti andranno a Benevento, dal momento che la prevendita è stata bloccata dalla questura di Benevento. Il Gos (gruppo operativo sicurezza) si riunirà domani, ma ma si spera che già oggi si possano acquistare i biglietti.

Ad Alessandria, nella trasferta contro la Juventus Ng, erano presenti 200 carraresi ma mancavano gli ultras. Stavolta dovrebbero essere almeno trecento. E’ una partita che può scrivere la storia della Carrarese, che non ha mai partecipato alla finale play-off. Sono previsti almeno 7000 tifosi sanniti. Per chi sarà impossibilitato a recarsi a Benevento la partita potrà essere seguita in diversi esercizi pubblici in modo da tifare tutti insieme. Il Comune sta muovendosi per allestire un maxi schermo probabilmente a Marina. In caso di qualificazione alla finale, da giocarsi in gara doppia con andata il 5 giugno e ritorno il 9 giugno a Carrara, ci sarà da aspettarsi una richiesta incredibile perlo stadio dei Marmi e ci sarà da capire se la sindaca Serena Arrighi potrà alzare i 200 posti di capienza in più già accordati.

Cosa accadrebbe poi in caso di promozione in serie B? Scaramanticamente verrebbe da non pronunciare neppure questa parola, ma sono ragionamenti da fare. Al momento, così com’è, lo stadio dei Marmi non è a norma per ospitare le gare interne della cadetteria. Non sarebbero necessari, comunque, lavori strutturali, ma interventi sui tornelli e sulle luci necessarie per le riprese televisive. Questi lavori non sarebbero effettuabili nell’immediato, visto fra l’altro che il campionato di serie B inizia a metà agosto. La Carrarese, quindi, dovrebbe trovare uno stadio nelle vicinanze in grado di ospitarla almeno per qualche partita in attesa che vengano effettuati gli interventi necessari un po’ com’è successo quest’anno al Sestri Levante che ha ricevuto ospitalità proprio da parte di Carrara.