Porta laterale spaccata, materiale abbandonato. Siamo ad Aulla, dove basta avvicinarsi alla casa cantoniera, alle porte della città, per vedere uno stato di abbandono e degrado. All’interno del cancello, negli spazi attorno all’edificio, erba alta e materiale abbandonato. Le case cantoniere spiccano per il tipico color rosso e l’insegna che indica chilometro e strada statale. Si possono trovare a cadenza regolare, spesso abbandonate tra le sterpaglie, mentre fino agli anni ‘80 ospitavano gli operai addetti alla manutenzione delle strade, i cantonieri. In Lunigiana molte sono degradate. La segnalazione, per Aulla, arriva da Paolo Sordi, che per il Comune ha una delega alla difesa del decoro cittadino e ha girato un breve video per mostrarne le condizioni. Purtroppo non è l’unica: lungo la strada statale ce ne sono diverse, una in località Lame, una vicino Fornoli, una a Villafranca, una alle porte di Pontremoli, tutte in pessimo stato.
"E’ un problema di decoro - spiega - e di sicurezza. Fuori dalla casa cantoniera c’è molto materiale ammassato, forse appartiene a una ditta o forse è stato tolto dell’edificio e lasciato lì". A quanto pare la casa cantoniera viene usata come magazzino e deposito da un’impresa edile che fa lavori di manutenzione in emergenza, per Anas. Però quello che si percepisce è degrado. Stando al racconto di Sordi non è la prima volta che capita, anche se ieri pomeriggio il cancello sembrava chiuso con la catena. "E’ già successo in passato - aggiunge - sembra che gli enti, come Anas, siano distanti dalla contestualità e non intervengano su quanto di loro competenza. Il Comune fa quello che può, ma dove deve e dove può. Oltre alla brutta immagine della città che appare a chi arriva, è anche una questione di sicurezza, il tetto è in pessime condizioni e ci sono due grandi piante che potrebbero essere pericolose. Speriamo in un rapido intervento di sistemazione".