Casa della salute alla Da Vinci. Dopo anni, intoppi sul preliminare

L’Asl ritocca il progetto alla luce delle nuove normative, dei costi alle stelle e del codice dei contratti. Nell’edificio di via Campo d’Appio anche la sede della scuola infermieri che doveva andare a Monterosso .

Casa della salute alla Da Vinci. Dopo anni, intoppi sul preliminare

Ancora ritardi sulla casa della salute di Avenza. Si dovranno ritoccare i progetti preliminari. per adeguarli alle nuove normative

Casa della salute e scuola infermieri alla Da Vinci. L’Asl adegua il progetto preliminare alla luce delle nuova normativa. Due incarichi di progettazione per cercare di chiudere il cerchio su altrettanti progetti della sanità territoriale per la costa apuana. Si tratta delle opere finanziate dall’articolo 20, ossia il programma straordinario degli investimenti pubblici in sanità portato avanti a livello nazionale, e nel dettaglio riguardano la realizzazione di una nuova struttura affiancata al Noa dove spostare medicina nucleare e l’adeguamento della casa della salute e della realizzazione scuola infermieri nell’ex scuola Leonardo Da vinci ad Avenza.

Sono disegni che si trascinano da anni e per ora si era arrivati soltanto alla stesura del progetto preliminare. Cos’è successo nel frattempo? A parte l’aumento dei costi, che ha colpito i cantieri di tutte le opere pubbliche, è pure entrato in vigore il Nuovo codice dei contratti e così l’azienda sanitaria nei giorni scorsi ha affidato due incarichi professionali per l’adeguamento dei preliminari esistenti, per allinearli ai requisiti previsti dal Decreto legislativo del 2023, previsti per i progetti di fattibilità tecnico economica. Partiamo dalla ex scuola Da Vinci: per ora la progettazione riguarda il primo lotto, ossia la realizzazione della casa di comunità, ed è stata affidata alla società Oe Aice Consulting di San Giuliano Terme per 129.500 euro. L’opera, compresa la scuola infermieri, dovrebbe costare alla fine 5,5 milioni di euro di cui 5,375 dalla Regione e 125mila euro di mutuo aziendale.

La progettazione dell’altro piano di fattibilità tecnico economica è stata affidata alla Prisma Engineering Srl di Saonara (Padova) per 171mila euro circa. In questo caso si deve andare a elaborare la riorganizzazione del reparto di medicina nucleare con ricollocazione dello stesso in un nuovo fabbricato da realizzare all’interno dell’Ospedale delle Apuane.

L’intero intervento sanitario, secondo le attuali stime e calcoli, dovrebbe costare 4,2 milioni di euro di cui 3,5 saranno stanziati dalla Regione e altri 700mila euro deriveranno da risorse proprie dell’Usl di area vasta Toscana Nord Ovest. La casa della salute di Avenza è da a anninell’agenda dell’Asl e ancora non ha trovatola via d’uscita