REDAZIONE MASSA CARRARA

"Casa senza riscaldamento. Aiutatemi"

Marina Maggini, 55 anni, chiede al Comune di Carrara un nuovo alloggio poiché la sua casa non ha riscaldamento e presenta muffa, crepe e altri problemi. La vicesindaca Crudeli conferma la situazione e la proposta di un alloggio al Caffaggio, rifiutata per motivi personali.

"La mia casa non ha il riscaldamento, chiedo un nuovo alloggio". L’appello è di Marina Maggini, 55 anni e residente in via Carriona, in località San Martino. La donna, che al momento vive in casa con il figlio, già nelle scorse settimane si era rivolta al Comune e agli uffici del sociale, parlando anche direttamente con la vicesindaca Roberta Crudeli e ottenendo una prima proposta di alloggio, rifiutata per motivi personali. Una situazione su cui la donna non intende però fermarsi, andando anzi a chiedere nuovamente un aiuto al Comune. "Da diverso tempo vivo in una casa che non ha riscaldamento – racconta Maggini – e questo problema nei mesi freddi si avverte molto di più. Con questa situazione ho inoltre grande umidità e muffa alle pareti, a cui aggiungere tante crepe e altri problemi derivati sempre dal freddo, come ho documentato in tante fotografie. Mancano anche le porte in casa e l’assenza del riscaldamento si fa sentire. In passato ho avuto problemi di salute ai polmoni a causa del freddo, ogni tanto ho ancora periodi difficili, e adesso ho anche mio figlio a casa con la febbre. Non posso permettermi in queste condizioni di fermarmi e avere la polmonite. Sono andata più volte in Comune a chiedere aiuto portando tutta la documentazione, anche fotografica – prosegue – e mi è stata proposta una soluzione abitativa che però non mi convince. Hanno tutto il mio verbale negli uffici in Comune e le foto della casa com’è ridotta. Sono disperata". Nel suo appello, la donna chiede possibilmente un alloggio ad Avenza o Bonascola, zone in cui sarebbe più vicina alla figlia in caso di necessità. La situazione della residente in via Carriona è ben nota anche negli uffici comunali, che si erano già attivati con una prima proposta, come confermato dalla vicesindaca e assessore al sociale del Comune, Roberta Crudeli. "La signora ha fatto domanda per la mobilità – commenta la vicesindaca – ed è in graduatoria. Più volte l’ho ricevuta, anche senza appuntamento. Abbiamo fatto una proposta per un alloggio al Caffaggio, che però ha rifiutato. Bisogna aspettare che arrivino altri alloggi disponibili".

D.R.