Scatta la disinfestazione di zanzare a Marina di Massa: un raggio di 200 metri da via Bagnone. Stavolta a far scattare la profilassi igienico-sanitaria è stato un caso di febbre West Nile. Rispetto a quanto accaduto alcuni giorni fa con la Dengue, però, si tratta di un atto di estrema prudenza perché i tempi di incubazione sono stati molto più ampi e lo sviluppo del caso ha un iter più complicato che non riguarda solo Massa. L’uomo risultato positivo ha 71 anni ed è residente in Lombardia: è rimasto in vacanza in città fino al 4 agosto. Il giorno successivo era già a casa. Durante un’analisi il 22 agosto è stata individuata anche la positività alla malattia. Dato che in alcuni casi il tempo di incubazione per West Nile può essere anche di 21 giorni, è stata allertata anche l’Usl Toscana Nord Ovest e il Dipartimento di prevenzione igiene pubblica ha quindi avvisato palazzo civico facendo scattare l’ordinanza di disinfestazione straordinaria.
Per la salute la prudenza non è mai troppa, anche se sono passate tre settimane dalla partenza dell’uomo trovato positivo. La malattia, tipica delle aree tropicali, viene trasmessa dalla zanzara Culex Pipens e utilizza come ‘incubatori’ le stesse zanzare ma anche i volatili. L’unica soluzione è ridurre la presenza delle zanzare, per evitare che il virus si possa diffondere rapidamente, attraverso un’operazione larvicida e insetticida concentrata nelle zone dove è stato confermato un caso positivo. La disinfestazione è partita ieri e proseguirà oggi, dalle 9 a mezzanotte. Per informazioni è possibile contattare telefonare al Comando della Polizia Municipale 0585 43560, oppure Ufficio Ambiente allo 0585 490383.