La ’Castagna Bike’ fa.. duemila. Sono le persone arrivate da tutta Italia per una cicloturistica che si piazza al numero uno in tutta la Toscana per numeri e percorsi proposti. Villafranca e i Comuni limitrofi, ben sette, hanno ospitato percorsi di bici e trail, piaciuti a tutti i partecipanti, che si sono divertiti in mezzo alla natura e a borghi suggestivi. In occasione dei vent’anni la manifestazione è stata organizzata su due giorni, conservando il suo spirito di innovazione e ricerca, mantenendo attraverso immensi stimoli, la voglia di migliorare e offrire ai suoi iscritti, cicloturisti, trail runner, famiglie e appassionati di outdoor, ogni anno novità. In uno scenario bellissimo, come la Selva di Filetto, nel Comune di Villafranca.
La crescita dell’evento ha portato in questi anni a pensare ’Castagna Bike&Trail’ in maniere diverse, assecondando e integrando le varie mode che si sono presentate, dalle e-bike al gravel, combinando il tutto con la storia locale, la cucina e l’atmosfera unica della nostra vallata stretta tra le montagne. La ’Castagna Bike’ non è una gara, ma un’esperienza che celebra la bellezza dei paesaggi circostanti e il fascino della cultura locale. A organizzarla, da sempre, Due ruote e Società Ciclistica Villafranca.
"Abbiamo avuto duemila partecipanti sui due giorni – racconta Emanuele Pagani di Due ruote – con una grande varietà di persone di diverse età, famiglie comprese. La nostra cicloturistica ha interessato otto comuni: Aulla, Fivizzano, Licciana Nardi, Bagnone, Villafranca, Filattiera, Mulazzo, Pontremoli, siamo cresciuti sempre di più, in continuità col passato, dando valore alla natura, allo sport e alla gastronomia locale. Ringrazio le amministrazioni e tutte la associazioni di volontariato che ci hanno supportato. Non ci sono tanti eventi di questo tipo in Italia".
Stessa soddisfazione da parte di Emiliano Giusti, presidente della Società Ciclistica Villafranca. "I ringraziamenti vanno ai volontari – dice – a chi ci ha supportato con i punti ristoro: la Vecchia cascina, Asd Pontremoli bike, il gruppo di Agnino e di Podenzana, la Quercia d’oro, le Proloco di Bagnone e Filattiera, Giocatletica, Nana. Tutti hanno cucinato solo prodotti tipici locali di qualità, nostro punto fermo in questi vent’anni di storia. I partecipanti sono arrivati da tutta Italia e siamo molto contenti del risultato ottenuto, anche per tutta la comunità che ha contribuito al successo dell’evento".
Monica Leoncini