REDAZIONE MASSA CARRARA

“Chiusura senza appello”. Il destino dell’ex Cava Fornace

I sindaci chiedono anche messa in sicurezza e bonifica del sito al confine di Montignoso

La ex Cava Fornace chiusa dopo lo smottamento di un anno fa

La ex Cava Fornace chiusa dopo lo smottamento di un anno fa

Montignoso (Massa Carrara), 4 gennaio 2025 – Chiusura senza appello. I sindaci Alberto Stefano Giovannetti (Pietrasanta), Gianni Lorenzetti (Montignoso) e Bruno Murzi (Forte dei Marmi) si sono incontrati a Forte dei Marmi, accompagnati dagli assessori Tatiana Gliori (Pietrasanta) e Giulio Francesconi (Montignoso), per un aggiornamento sulla situazione della discarica di Cava Fornace dove, a seguito dello smottamento di uno degli argini, avvenuto lo scorso maggio, i conferimenti sono stati sospesi con provvedimento della “Direzione tutela dell’Ambiente ed Energia – Discariche e impianti connessi” della Regione.

Gli amministratori si sono trovati concordi e fermi nella convinzione che il sito di stoccaggio dei rifiuti, a pochi metri dalla riserva naturale del lago di Porta, debba essere chiuso definitivamente ma è altrettanto chiara, per i sindaci, la necessità di un percorso serio e sicuro che disciplini la chiusura e, soprattutto, la fase “post mortem” della discarica. I rappresentanti istituzionali dei tre Comuni valuteranno quindi con la massima attenzione e severità il progetto che il gestore Programma Ambiente Apuane dovrà presentare alla Regione, in base alle disposizioni ricevute dopo l’incidente della scorsa primavera e alle modalità che saranno proposte per accompagnare l’ex Cava Fornace non solo verso una chiusura definitiva, ma anche per messa in sicurezza e bonifica dell’area.