Si è tenuto alla Cava Museo Fantiscritti di Walter Danesi l’evento contro la violenza di genere ’Io non resto al buio’, campagna anti violenza 2024. L’evento, nato in collaborazione tra la Cava Museo Fantiscritti, Bookcrossing Massa e Feisct, ha visto l’inaugurazione di un’opera in marmo ’rosso Francia’, una scarpetta, scolpita dallo scultore Gabriele Ramella che l’ha donata al museo e si trova vicino alla statua di Stella, la donna che ricorda tutte le donne che in passato portavano il loro contributo ai lavoratori del marmo, salendo con acqua oppure, sabbia per segare i blocchi. L’opera ha il titolo ’Silent Ways-i passi silenziosi delle donne’. L’evento è stato presentato da Francesca Bianchi, ambasciatrice Feisct. Erano presenti Francesca Menconi per il Cif Carrara e Cataldo Scavuzzo per il Pur (Progetto uomini responsabili). Hanno portato il loro contributo letterario la giovane Viola Della Pina, Laura Delpino insieme a Walter Danesi e alla giornalista Angela Maria Fruzzetti. Hanno sostenuto l’iniziativa il Panificio Cagetti Ilio, la società Angeloni Pietro & C., il Bar l’Incanto, la Pubblica Assistenza e le associazioni Insieme presieduta da Daniele Tarantino ed Eventi sul Frigido presieduta da Sara Chiara Strenta. E’ possibile quindi visitare la Cava Museo di Walter Danesi e ammirare l’opera scultorea dedicata alle donne.
CronacaCava Museo Fantiscritti: una scultura di Ramella per ’Io non resto al buio’