MONICA LEONCINI
Cronaca

Centro diurno Alzheimer Villafranca: 25 anni di assistenza e cura

Il Centro diurno Alzheimer di Villafranca celebra 25 anni con un convegno. Focus su assistenza, diagnosi precoce e supporto ai familiari.

Il Centro diurno Alzheimer di Villafranca celebra 25 anni con un convegno. Focus su assistenza, diagnosi precoce e supporto ai familiari.

Il Centro diurno Alzheimer di Villafranca celebra 25 anni con un convegno. Focus su assistenza, diagnosi precoce e supporto ai familiari.

Il Centro diurno Alzheimer di Villafranca compie 25 anni. Per l’occasione la Società della Salute della Lunigiana, la cooperativa G. Di Vittorio e Aima Firenze organizzano un convegno il 3 aprile, dalle 9.40, nella sede del Centro diurno. Porteranno i saluti istituzionali Filippo Bellesi, sindaco di Villafranca, Roberto Valettini, presidente della Sds, Melina Ricci, presidente della cooperativa Di Vittorio, mentre a moderare gli interventi sarà il direttore Sds Marco Formato.

I relatori saranno: Enrico Mossello, medico geriatra, professore associato dell’Università degli Studi di Firenze e medico geriatra al Careggi Firenze; Debora Luccini, responsabile dei Centri Alzheimer della Lunigiana; Claudio Baldacci e Patrizia Brunelli della cooperativa Di Vittorio che gestisce, in appalto, i centri diurni; Carolina Mobilia, medico geriatra, Chiara Falchetti, psicologa e Katia Tomè, caposala del centro diurno, sono il personale del Centro disturbi cognitivi e demenze, che si occupa della diagnosi precoce della demenza e dell’Alzheimer.

E ancora Manlio Matera, presidente dell’Associazione Italiana Malati di Alzheimer (AIMA), Elisa Ratti e Elisa Sibillo, psicologhe che si occupano del Caffè Alzheimer di Terrarossa, dedicato ai familiari e pazienti con Alzheimer; Simona Mussini che parlerà dei Musei Alzheimer. Ci saranno inoltre interventi di associazioni di volontariato che collaborano con i tre centri e di alcuni familiari che porteranno la propria esperienza.

I Centri Alzheimer, in Lunigiana, sono tre, tutti gestiti dalla SdS, con personale in appalto alla Di Vittorio. Quello di Villafranca è stato aperto il 29 marzo 2000, quello Pontremoli ha aperto 20 anni fa e quello di Pognana di Fivizzano è stato aperto 15 anni fa. Il centro di Pontremoli copre tutto il bacino dell’alta Lunigiana, quello di Villafranca la bassa Lunigiana e quello di Pognana copre tutta la valle del Lucido e del fivizzanese. Tutti possono ospitare fino a 10 persone non autosufficienti, con diagnosi di demenza/Alzheimer e sono aperti dalle 8 alle 18, da lunedì a sabato.

Attualmente sono pensati come strutture socio-sanitarie semi residenziali finalizzate alla cura, all’assistenza temporanea e al trattamento di uno specifico target di pazienti. Hanno tra gli obiettivi favorire la permanenza della persona malata nel contesto sociale e familiare di appartenenza, offrire assistenza globale e calibrata su piani di intervento personalizzati, controllare e contenere i disturbi del comportamento associati alla demenza, supportare le famiglie.