Cercasi direttore per il museo ’Guadagnucci’, ecco il bando

Resterà in carica dal prossimo 1 ottobre fino a tutto il 2026. Obiettivo: valorizzare e promuovere .

Cercasi direttore per il museo  ’Guadagnucci’, ecco il bando

Cercasi direttore per il museo ’Guadagnucci’, ecco il bando

Via libera dagli uffici del Comune per il bando con cui l’amministrazione vuole indiviuare il prossimo direttore del Museo Guadagnucci. L’ultima a ricoprire il ruolo era stata Cinzia Compalati, poi passata al Comune di Carrara. L’obiettivo resta quello di valorizzare e promuovere il museo, che si trova a Villa Rinchiostra, anche mediante l’organizzazione di mostre di arte contemporanea e l’attivazione di partnership con altri musei, associazioni museali, gallerie d’arte o singoli artisti. Una prestazione temporanea – il nuovo direttore dovrebbe entrare in funzione dal 1 ottobre e restare in carica fino alla fine del 2026 – altamente qualificata. Quindi sono richieste competenze specifiche in ambito culturale.

Le mansioni previste sono la direzione scientifica del Museo Gigi Guadagnucci, gestione e cura delle collezioni museali, attività di ricerca e valorizzazione del patrimonio museale, organizzazione di progetti volti all’ampliamento dell’offerta di attività didattiche museali, gestione dei rapporti con gli ’stakeholder’ presenti sul territorio e sviluppo di relazioni a livello regionale e nazionale, collaborazione con gli uffici preposti al coordinamento e cura delle mostre organizzate e allestite direttamente dal Comune negli spazi propri o acquisiti tramite convenzione. Ma anche raccolta fondi, azioni di comunicazione e promozione delle attività del museo attraverso i media tradizionali e utilizzo di strumenti social e new technology, attività di reperimento e coordinamento per allestimento di mostre temporanee. C’è un obiettivo ulteriore, che si inserisce in questo quadro a lungo termine: ottenere gli standard museali necessari quali requisiti per il riconoscimento della qualifica di Museo di Rilevanza Regionale. Fra le altre attività, poi, implementazione dei percorsi di adesione del Museo Guadagnucci a Reti ed Associazioni Museali con la finalità di potenziare la fruizione del proprio patrimonio culturale e la promozione delle strutture museali.

L’incarico sarà di prestazione professionale, in collaborazione e in accordo con la dirigente competente, con il funzionario responsabile del servizio e con il consiglio direttivo del museo, e per partecipare serve la laurea in conservazione dei beni culturali, in lettere e in architettura oltre a esperienza nel ruolo di almeno 3 anni. Il Comune riconoscerà 12.600 euro all’anno al professionista.