MICHELA CARLOTTI
Cronaca

Cisa riaperta al transito. Anas accelera i lavori. Movieri per ridurre le code

Ripristinata ieri sera, con due giorni di anticipo, il senso unico alternato. Attesa la risposta del Ministero sul rimborso del pedaggio per i residenti.

Cisa riaperta al transito. Anas accelera i lavori. Movieri per ridurre le code

È finito l’incubo per i pendolari della Lunigiana. Nel tardo pomeriggio di ieri, con due giorni di anticipo rispetto alle previsioni, la SS62 è stata riaperta al traffico con un senso unico alternato. Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, nei giorni scorsi aveva avvisato la cittadinanza che Anas riteneva con giovedì di terminare i lavori di sgombero e messa in sicurezza del tratto delle Lame travolto da terra e sassi due settimane fa. Invece, il “lieto fine” è stato anticipato alle 17.50 di ieri.

"Ringrazio Anas e la ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori. – commenta Valettini – Il mio pressing non solo è stato accolto ma anche recepito tempestivamente". Il senso unico alternato è segnalato da semaforo semovente e, per ridurre ulteriormente i disagi, Valettini ha chiesto ad Anas anche attenzione alle ore di punta con l’abbinamento all’installazione semaforica della presenza di operatori movieri in grado di tenere sotto controllo il transito in modo da regolarlo ed evitare il formarsi di code e dei rischi conseguenti. Anche questa richiesta è stata accolta e da oggi i movieri saranno presenti negli orari di punta per tutto il tempo necessario all’ultimazione dei lavori di messa in sicurezza.

Il cantiere resta infatti aperto e le attività lavorative proseguiranno in presenza del traffico veicolare. Anas sta procedendo con la messa in sicurezza del versante franoso. Sono terminate le operazioni di disgaggio con la rimozione delle parti e frammenti più esposti al rischio di distacco e di caduta dal versante franoso. Le opere successive per la riapertura dell’intera carreggiata, ora prevedono la realizzazione di un terrapieno a valle e l’apposizione di reti metalliche parasassi di contenimento sulla parete ripulita del versante franoso.

Resta invece l’attesa del verdetto del MIT sulla gratuità dei pedaggi, dopo l’incontro di martedì tra i sindaci dell’Unione dei Comuni con Salt ed Anas. Salt in qualità di concessionaria, previo accordo con Anas, si è detta disponibile per richiedere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la possibilità di rimborsare il pedaggio a tutti i residenti nei comuni della Lunigiana. A questo punto, la richiesta avanzata dall’Unione di Comuni ed avallata da Salt e da Anas, è all’esame del MIT che a stretto giro dovrà pronunciarsi sull’iniziativa. "Per quanto riguarda il MIT, per ora non abbiamo informazioni. - conferma il presidente dell’Unione dei Comuni, Gianluigi Giannetti - Stiamo attendendo con impazienza". L’Unione intanto invita i cittadini a conservare i titoli di viaggio, ovvero la ricevuta ritirata al casello autostradale oppure la fattura del telepass.