Comano vara il Maffei-bis: "La mia giunta aperta ai consiglieri. Lavoriamo su turismo e tradizioni"

Deleghe per tutti, anche i non eletti, nel primo consiglio comunale. L’ex sfidante Grigolini lascia. Confermata vicesindaco Anusca Pellegrini, il bilancio assegnato a Romiti e la cultura a D’Orsi.

Comano vara il Maffei-bis: "La mia giunta aperta ai consiglieri. Lavoriamo su turismo e tradizioni"

Comano vara il Maffei-bis: "La mia giunta aperta ai consiglieri. Lavoriamo su turismo e tradizioni"

"Per me saranno altri cinque anni di rinnovato impegno per il territorio ma da soli si fa ben poco: deleghe per tutti e giunta aperta a tutti i consiglieri". Partecipazione: è così che il neo rieletto sindaco di Comano, Antonio Maffei, annuncia di voler governare per i prossimi cinque anni, forte di un mandato plebiscitario che lo ha riportato in sella con 94,85% preferenze. Al via del suo secondo mandato, il sindaco è spalleggiato da un gruppo rinnovato per metà dei suoi componenti.

Con lui siedono in maggioranza i riconfermati amministratori uscenti Anusca Pellegrini, Lucilla Galeazzi, Eduardo De Palma, e le new-entry Valentina Federici, Susanna Pisanelli, Annalisa D’Orsi ma anche lo storico sindaco Pietro Romiti. "Una scelta legata alla continuità con l’amministrazione uscente ed il lavoro avviato in questi anni. I nuovi avranno comunque spazi e possibilità di crescere ed avvicendarsi". Con questa premessa, Maffei ha presentato la sua giunta. Anusca Pellegrini riconfermata vicesindaca con deleghe a scuole e sociale; Lucilla Galeazzi assessore delegata a politiche del lavoro e bandi. Come promesso, ci sono deleghe per tutti: a Pietro Romiti le deleghe a finanze e bilancio, a Susanna Pisanelli turismo/castello e prodotti del territorio, Annalisa D’Orsi cultura/ambiente e servizio raccolta rifiuti, Edoardo De Palma sentieristica e politiche giovanili, a Valentina Federici l’associazionismo. Deleghe anche per i tre non eletti che simbolicamente il sindaco ha chiamato a sedere al tavolo consigliare: Telio Luciani seguirà protezione civile e sentieristica insieme a De Palma, Matteo Gavarini sport/caccia e pesca, mentre Giuseppe Galeazzi manterrà la delega al polo fiera Comano Cavalli. Sui banchi dell’opposizione, invece, si registrano le rinunce di due, dei tre consiglieri eletti: Pierluigi Francesco Guatteri e lo stesso candidato sindaco Fabrizio Grigolini. In surroga, entrano in consiglio Carolina Marselli e Andrea Filippini con Mario Musetti.

"Ho già avuto un dialogo con i componenti della minoranza – dichiara il sindaco - e questo mi sembra un punto di partenza fondamentale". Nell’esposizione delle linee programmatiche di mandato, Maffei ha presentato le due priorità: "La storia del nostro Comune è a vocazione turistica. Oggi ci troviamo a combattere contro lo spopolamento ma persevereremo nel tentativo di rilanciare l’attrattività di Comano". Come? Puntando sul giusto equilibrio tra la residenzialità e turismo. "Occorre lavorare sulla parte turistica nella zona alta del territorio: il Lagastrello si presterà ad una progettualità interessante con l’aiuto del Parco dell’Appennino. Contestualmente dobbiamo risolvere le criticità sulla viabilità costruita negli anni ‘50 dai militari: avendo già progetti pronti, l’obiettivo dei prossimi anni è reperire le risorse".

Michela Carlotti