Campanella per i 70 bimbi ospiti della Don Milani. Sono stati accolti caldamente i piccoli della scuola d’infanzia Comasca, che la scorsa settimana sono stati protagonisti di un trasferimento obbligato a causa del tetto della scuola che faceva entrare acqua piovana. Le infiltrazioni hanno obbligato l’amministrazione comunale a correre ai ripari e a trovare, in tempo di record, un luogo adatto per accogliere le famiglie e i loro bambini. La scelta è ricaduta sulla scuola Don Milani e da ieri mattina i piccoli sono ospiti della struttura, in attesa che i lavori alla Comasca, i quali si sono dimostrati più importanti di quelli che si ipotizzava inizialmente, possano concludersi. Il sindaco non ha dato una data certa per la conclusione dei cantieri, ma è voluto comunque essere presente ieri mattina ai cancelli della scuola per rassicurare le famiglie dei bimbi dell’asilo e per accogliere i piccoli.
"Questa mattina (ieri, ndr) assieme all’assessore Nadia Marnica e – ha spiegato il primo cittadino – alla dirigente scolastica Marilena Conti abbiamo accolto i piccoli alunni della scuola d’infanzia Comasca, che da oggi saranno ospiti della scuola di Rinchiostra, per manifestare vicinanza alle famiglie per questo disagio. Devo dire che in questo primo giorno l’accesso è stato regolare e per questo non posso che ringraziare tutti: il personale scolastico dei due ordini di scuola (primaria e infanzia) per la piena collaborazione e disponibilità manifestata; la ditta che in due giorni ha eseguito tutti gli interventi necessari per far sì che i bimbi non perdessero giorni di scuola; e la polizia municipale che ha gestito e regolamentato il traffico. Il nostro obiettivo era la sicurezza dei bambini, ora valuteremo bene l’intervento da effettuare alla struttura della Comasca".
Soddisfatta anche la preside della Don Milani, Marilena Conti: "Il primo piano è stato allestito con estrema velocità da parte dell’amministrtazione comunale, il personale scolastico ha lavorato alacremente per preparare le classi al fine di accogliere i bambini. Si tratta di 4 sezioni: la ditta stava facendo alcuni lavori di cappottamento di tutti i muri e sostituzione degli infissi. Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati affinché i bimbi potessero trovare spazi adeguati all’accoglienza". Il disagio che hanno dovuto affrontare i piccoli e le loro famiglie ha causato non pochi malumori. Il primo tra tutti quello dell’ex assessore alla Cultura Veronica Ravagli, la quale aveva attaccato il Comune perché quest’ultimo sapeva da tempo delle condizioni del tetto della scuola alla Comasca, ma non aveva fatto niente per risolverlo.