Si è svolta ieri la prima parte del sopralluogo della Commissione attività produttive del Comune di Massa al mercato di viale Roma. Un termometro per misurare il livello di criticità e gli umori dei commercianti ambulanti dopo il trasferimento del 10 settembre dal centro storico alla nuova sistemazione (già sperimentata in passato). Il secondo ed ultimo sopralluogo è previsto per martedì prossimo in modo da ascoltare le voci e raccogliere informazioni da tutti i commercianti. Le valutazioni finali verranno fatte in sede di Commissione e verranno tramesse all’amministrazione comunale. Erano presenti i seguenti membri della Commissione: il presidente Filippo Badiali, Marco Guidi, Paolo Balloni,Alberto Tarabella, Daniele Tarantino, Gabriele Cairoli, Alessia Casotti, Filippo Frugoli e Ivo Zaccagna.
"Fratelli d’Italia ribadisce la piena contrarietà a questo provvedimento che penalizza in maniera sostanziale il lavoro di un settore che fa parte del nostro tessuto commerciale cittadino", ha affermato il consigliere comunale Marco Guidi (FdI). "Abbiamo trovato lavoratori preoccupati per il loro futuro e per quello delle loro famiglie a causa di un forte calo delle vendite dal trasferimento in viale Roma. Inoltre, abbiamo toccato con mano le problematiche relative al traffico, osservando code importanti in via Carducci, un’arteria importante della città completamente congestionata, soprattutto all’altezza della rotatoria che si affaccia su viale Roma, con casi di sosta abusiva in rotatoria e mancata sicurezza. Un altro problema riscontrato è la mancanza di servigi igenici. Siamo contrari a questo spostamento. Anche la soluzione precedente non era più sostenibile, ma è mancato un accordo tra amministrazione e associazioni di categoria per la razionalizzazione della sistemazione centrale per andare incontro a tutti i bisogni". Il consigliere leghista Paolo Balloni ha aggiunto: "Abbiamo ricevuto pareri contrastanti. Infatti alcuni ambulanti sono d’accordo con la nuova disposizione che dà visibilità a tutti i banchi".
E conclude: "La temporaneità dello spostamento attuale ci consente di fare effettuare una valutazione complessiva e organica del caso per capire quale possa essere la migliore collocazione del mercato all’indomani del termine degli interventi di riqualificazione del centro storico".
I.V.