La comunità rumena si ritrova per un giorno insieme a Massa, al Lago del Sole, per celebrare una festa nazionale, il Giorno dell’unificazione della Moldavia e della Valacchia, ‘Ziua unirii principatelor Romane’, avvenuta il 24 gennaio del 1859. La seconda per importanza dopo la festa dell’unità nazionale ed è molto sentita fra i rumeni che vivono a Massa Carrara, migliaia di residenti fra la costa e la Lunigiana. L’iniziativa è organizzata dalla Comunità rumena Daciada, ormai storica realtà fondata sul territorio nel 2008, quasi 15 anni da compiere a marzo. Il ritrovo è per domenica, dalle 12 alle 18, al Lago del Sole di Massa. Ci saranno musica e balli tradizionali rumeni mentre il catering è assicurato dal ristorante Transilvania, locale di prodotti tipici che si trova a Massa, in via Carducci. Quindi piatti della tradizione e anche alcuni concorsi in stile tombola con in palio premi rigorosamente rumeni. Ci saranno anche invitati speciali come spiega Robert Deleanu, vice presidente dell’associazione fondata da Vasile Mihai Ababei.
"Dalla Romania verrà il sindaco di Intorsura Buzaului perché qui a Massa c’è un grande gruppo di rumeni che arrivano da quella zona e potrebbe venire, se riesce a liberarsi, anche il parroco dello stesso comune – spiega –. Poi abbiamo invitato anche le autorità locali e il sindaco Persiani ha detto che farà il possibile per esserci. Ci saranno sette cantanti rumeni, alcuni della zona altri che arrivano da Verona". Robert, originario di Costanza, vive da 20 anni a Massa: era venuto qui in vacanza con la compagna poi ha deciso di restare. In Romania ha lavorato anche alla radio, come dj fino a diventare il direttore, ma la passione è l’informatica, settore in cui lavora anche oggi a Massa dove è stato anche dipendente della ferramenta Sarcone, con cui continua a collaborare. E’ convinto che la festa possa essere l’occasione per cercare di avvicinare una comunità molto ampia ma che fatica a trovare punti di riferimento sul territorio, visto che comunque molti arrivano per lavorare poi ripartono per tornare dalle famiglie in Romania.
"La nostra associazione – spiega – a oggi ha 200 iscritti e la festa sarà la giusta opportunità per spingere sulle iscrizioni anche in vista del rinnovo delle cariche con elezioni del comitato direttivo, presidente e vice presidente. L’associazione copre il territorio che va da La Spezia fino a Viareggio e aspettiamo tante persone alla festa al Lago del Sole". Un’associazione quindi che vuole crescere: "Organizziamo eventi culturali – prosegue Deleanu –, feste, facciamo presentazioni di libri e cerchiamo di coinvolgere i rumeni nella vita del territorio a partire dalle elezioni. Sensibilizziamo sempre ad andare a votare, non importa per chi. Per il futuro contiamo di creare un centro di supporto e informazione per i rumeni perché in tanti non sanno muoversi fra istituzioni ed enti pubblici".