Si preannuncia come una serata clamorosa, una di quelle che lasciano il segno nella memoria della città. Uno scopo nobile accompagnato da una esibizione davvero tanto inconsueta quanto straordinaria. "Quella di venerdì 22 novembre, alle 21, al cinema Splendor – sottolinea il dottor Andrea Mambrini, direttore del reparto di Oncologia al Noa – sarà una serata importante organizzata per raccogliere fondi per Duna, l’associazione Donne unite nell’antiviolenza. Si esibiranno i Caleidoscopio, un gruppo musicale nato nel giugno scorso, su idea di alcuni amici appassionati di musica". Il complesso è composto dallo stesso Mambrini, pianista, chitarrista e primario, Sara Mussi, cantante e medico estetico, Paolo Vitelli, alla chitarra basso, Daniele Bologna alla chitarra acustica e Fosco Campari, batterista. La band propone un repertorio vastissimo e attuale, ma anche tradizionale con componimenti ad esempio di Gabriella Ferri.
Si tratta di un evento organizzato dall’associazione ’Donatori di Musica’. "L’associazione – spiega il primario – è nata nel 2009 per iniziativa dell’allora direttore Maurizio Cantore e da me, all’epoca suo aiuto. Ha organizzato oltre 400 concerti che artisti nazionali hanno voluto regalare ai pazienti del reparto di Oncologia. Esibizioni sempre superbe, eleganti e pregevoli che ancora una volta rimarcano il principio che guida questo gruppo, quello di far guadagnare ai pazienti leggerezza e serenità e agli artisti di raccogliere la gioia. Ed è questa biunivocità che racchiude il successo davvero notevole degli eventi e della associazione. In questi anni si sono esibiti personalità di fama nazionale e anche internazionale, cantanti come Ron, Gabbani, Arbore, Paoli, Pfm, Facchinetti, concertisti quali Giovanni Allevi, attori come Sergio Rubini, Vergassola, Sandrelli, Lella Costa".
Nel dicembre scorso è nato, forte dell’esperienza dei ’Donatori’, un nuovo soggetto, l’associazione onlus ’Una mano per l’Oncologia’ che si prefigge sostanzialmente di recuperare fondi per l’acquisto di attrezzature specifiche per il reparto e di creare iniziative che possano dare riscontri benefici e costruttivi per l’attività medico terapeutica del reparto stesso. Collateralmente, il pool medico conduce altri progetti sempre finalizzati al benessere dei pazienti quali il “Tea time”, sorta di riunione ludico-medico-terapeutica, condotta il giovedì mattina e finalizzata alla creazione di momenti di socializzazione e benessere nei pazienti oncologici. "Questa nuova associazione – conclude Mambrini – vive di donazioni. Negli ultimi mesi ne sono arrivate tante e hanno permesso la realizzazione di alcune iniziative per il reparto dell’ospedale".
Il costo del biglietto per il concerto del 22 novembre al cinema Splendor sarà a offerta libera a favore del centro antiviolenza.