La Toscana vince per il secondo anno consecutivo la battaglia sul dimensionamento scolastico. L’anno prossimo nessun istituto sarà accorpato. È l’effetto del decreto legge del 16 gennaio, che "di fatto riconosce la correttezza della nostra posizione contro gli accorpamenti", sottolineano con soddisfazione il presidente Eugenio Giani e l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini. Il provvedimento ha dato alle Regioni che non avevano approvato tutto o in parte il numero di accorpamenti imposti dal Governo la possibilità di prevedere una quota aggiuntiva di autonomie scolastiche fino al 2.99% del contingente previsto inizialmente dal Ministero. Recuperate dunque le 14 autonomie scolastiche di cui il Governo imponeva il taglio nel Piano.
CronacaConfermato il salvataggio delle scuole