ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Consiglio infuocato per la statua di Che Guevara

Rappresentanti di una ventina di associazioni contro l’omaggio al guerrigliero .

Animi infuocati ieri sera in consiglio comunale fra il comitato promotore della statua e quanti hanno chiesto la rimozione

Animi infuocati ieri sera in consiglio comunale fra il comitato promotore della statua e quanti hanno chiesto la rimozione

Consiglio comunale infuocato ieri sera per le varie posizioni sulla statua di Che Guevara. Fin dal pomeriggio una ventina di associazioni anche straniere contro la figura del guerrigliero hanno presidiato palazzo civico per esprimere profondo dissenso a chi "ha determinato un passato di repressione e sofferenza". Fra questi numerosi ’cubani liberi’ che hanno chiesto anche in modo colorito la rimozione della statua voluta dall’amministrazione comunale. Contro di loro il comitato promotore del monumento coordinato da Evandro Dell’Amico che ha ricordato l’importanza dell’eroe cubano e dello scultore Jorge Romeo. Con difficoltà il presidente del consiglio Cristiano Bottici è riuscito a mantenere la calma ed è stato costretto a sospendere i lavori a causa di un pubblico difficilmente gestibile.

Nel suo intervento la sindaca Serena Arrighi ha ricordato "il valore di chi ha combattuto per i diritti andando oltre i propri confini dal momento che i diritti sono universali. Ritengo che avere a Carrara un monumento a questo simbolo sia in linea con i valori di questa città, che si è distinta per la difesa dei diritti e per la lotta all’antifascismo".

Di seguito il leghista Andrea Tosi ha presentato una mozione contro il monumento.