REDAZIONE MASSA CARRARA

Contestazione e ’68 I documenti in mostra

L’Archivio di Stato di Massa apre le porte con un’esposizione dei manifesti e dei messaggi del periodo caldo degli anni ’70 .

L’Archivio di Stato di Massa apre le porte con un’esposizione dei manifesti e dei messaggi del periodo caldo degli anni ’70 .

L’Archivio di Stato di Massa apre le porte con un’esposizione dei manifesti e dei messaggi del periodo caldo degli anni ’70 .

I volantini della contestazione. L’Archivio di Stato apre le porte sabato e domenica e mette in mostra volantini, ciclostili e documenti del ’68 e dintorni. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio dedicate al tema “Patrimonio in cammino”, l’Archivio di Stato di Massa partecipa con due aperture straordinarie sabato e domenica con una mostra documentaria al fine di valorizzare il proprio patrimonio archivistico. Il tema scelto per l’esposizione documentaria è la “contestazione”, dalla fine degli anni Sessanta ai primi anni Settanta, e riguarda la diffusione e quindi la comunicazione da parte dei movimenti politici istituzionali ma anche clandestini del territorio di Massa Carrara di manifesti, opuscoli, ciclostilati, fogli volanti, cartoline e pamphlet divulgativi e propagandistici, riviste e periodici alcuni di notevole impatto estetico e visivo. La strategia di comunicazione utilizzata all’epoca rientra a pieno titolo nell’idea che il grande sociologo novecentesco Marshall McLuhan espresse col motto "il medium è il messaggio", la comunicazione ha cioè rilievo non solo per i contenuti, anche per i mezzi con cui viene compiuta: quella della contestazione fu epoca in cui il messaggio di ribellione fu veicolato da una considerevole moltiplicazione dei mezzi.

E così, il materiale messo in mostra permette nella sua ampia varietà di vagliare non solo le modalità di trasmissione del messaggio ma anche il contenuto e il linguaggio utilizzati in quel turbolento periodo della nostra storia. Quel che ci interessa mostrare sono ambo gli aspetti, da cui il titolo che accoglie e deforma il motto di McLuhan: "Il mezzo e il messaggio". I temi maggiormente affrontati, come emerge dalla documentazione, sono non solo i fatti di politica internazionale e nazionale, ma anche questioni inerenti i costumi e la società, con particolare attenzione alle problematiche del lavoro. Provenienti dall’Archivio della Questura di Massa Carrara versato all’Archivio di Stato di Massa, i documenti esposti permettono di valutare la vivacità dei tanti mezzi di comunicazione usati in quello scorcio di secolo. A integrazione della mostra sarà proiettato un video che documenta il primo Congresso Internazionale delle Federazioni Anarchiche di tutto il mondo. Il convegno ebbe luogo al Teatro Animosi di Carrara dal 31 agosto al 3 settembre del 1968, a dimostrazione di come il territorio di Massa Carrara fosse politicamente molto attivo.

L’esposizione documentaria prevede anche la mostra di documenti dell’epoca di proprietà dell’onorevole Alessandro Amorese. La mostra si concluderà il 25 ottobre alle 17 con una giornata di approfondimento su ’Quanti ’68?’ con interventi di Alessandro Amorese, il saggista Antonio Castronuovo e l’ex sindaco Roebtro Pucci.

"Abbiamo scelto questo tema – ha spiegato la direttrice dell’Archivio Francesca Nepori – per la stringente attualità. L’Archivio di Stato conserva nel Fondo della Questura la documentazione su questi i volantini che venivano controllati e conservati dalle forze dell’ordine per monitorare il movimento di protesta sul territorio e avere il termometro delle diverse agitazioni. Sono oggetti belli dal punto di vista estetico e il titolo è ripreso dal libro di McLuhan su media e messaggio perché non solo focalizza l’attenzione sul mezzo cartaceo ma anche sul messaggio molto forte". La mostra documentaria sarà aperta al pubblico sabato 28 settembre e domenica 29 settembre dalle 16 alle 19 e sarà visitabile fino alla fine di ottobre negli orari di apertura dell’Archivio di Stato di Massa, in via Giovanni Sforza 3 a Massa. Per informazioni: [email protected] ; tel. 0585.41684.