Il contrasto alla violenza sulle donne deve essere un messaggio quotidiano e non essere relegato solo alle date del 25 novembre e dell’8 marzo. Ne sono convinte Patrizia Bernieri , segretaria provinciale dello Spi Cgil Massa Carrara e Mary Almarcegui responsabile del coordinamento donne Spi Cgil, che hanno posizionato negli uffici di tutte le sedi provinciali Cgil, che sono undici, una mini panchina rossa contro la violenza e contro il femminicidio. "Con Mary, abbiamo pensato di mettere in ogni ufficio una piccola panchina rossa come messaggio di continuità rispetto alla battaglia e al contrasto che vogliamo fare contro la violenza sulle donne – spiega la segretaria Patrizia Bernieri – e che non deve limitarsi a un solo giorno. E’ importante l’inaugurazione della panchina pubblica ma è importante che il messaggio venga riaffermato tutti i giorni. Ed è bene che questo simbolo sia presente nelle sedi del sindacato, da sempre impegnato nelle politiche a favore delle donne e in particolare contro la violenza. Questa mini panchina vuole essere un messaggio di continuità, non ci basta parlare di contrasto alla violenza un giorno solo ma il messaggio deve essere presente 365 giorni l’anno. Ed è il messaggio che vogliamo dare nelle nostre strutture".
Una mini panchina rossa è stata donata all’assessora Alessandra Nardini, responsabile in Regione Toscana delle politiche di genere, ospite dello Spi Cgil nella giornata dello scorso 25 novembre alla Camera del lavoro, con la proiezione del film "Scuola Cattolica" . Una battaglia aperta, dunque, contro il femminicidio, contro qualsiasi forma di violenza esercitata sistematicamente sulle donne in nome di una sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale. La mini panchina fa parte del progetto "Panchina rossa no alla violenza" di cui è ideatrice e promotrice la collega, Angela Maria Fruzzetti, supportata da Daniele Tarantino, che fanno parte dell’associazione Insieme. "Ringrazio lo Spi Cgil per aver dato concretezza a questo progetto – commenta Fruzzetti –. L’obiettivo della mini panchina, monumento civile di significato immediato, fondamentalmente è proprio questo: farci riflettere di continuo, ogni giorno, per sensibilizzare sulla piaga sociale del femminicidio; a ricordarci costantemente che la lotta va fatta ogni giorno e che il fenomeno ci coinvolge tutti. Un grazie a Daniele Tarantino per il sostegno e a Luciano Alberti, artigiano". La mini panchina, lo ricordiamo, ha raggiunto Roma negli uffici del Presidente della Repubblica e del Vaticano, è presente in alcune aule delle scuole del territorio di Massa Carrara, in sala giunta del Comune di Massa, al Museo Ugo Guidi di Massa, nonché in alcuni luoghi pubblici e privati.