Controlli alle Guadine: "Prese d’assalto ma in modo ordinato. Missione compiuta"

Il comandante della polizia municipale tra bilanci e vademecum "Falò pericolosi? Nessuna emergenza, situazioni nella norma. Automobilisti indisciplinati e sanzioni ma la montagna ora è fruibile".

Controlli alle Guadine: "Prese d’assalto ma in modo ordinato. Missione compiuta"

Il comandante della polizia municipale tra bilanci e vademecum "Falò pericolosi? Nessuna emergenza, situazioni nella norma. Automobilisti indisciplinati e sanzioni ma la montagna ora è fruibile".

Weekend lungo ferragostano a caccia di refrigerio dal solleone, che sembra comunque destinato a subire nelle prossime ore uno stop per l’arrivo di correnti più fredde. Intanto è già tempo di un mini-bilancio delle prime due settimane di agosto in fatto di presenze dal mare ai monti, soprattutto per quanto riguarda le giornate a ridosso del Ferragosto e il 15 stesso. Con una proiezione sui giorni a venire.

Le Guadine, scrigno di pace e frescura sui monti, sono state – come sempre – prese d’assalto, "ma in un modo ordinato che ha reso più godibile la montagna – ha spiegato il comandante della polizia municipale, Giuliano Vitali – La gestione del divieto di transito si è svolta in maniera regolare, fin quando c’è la presenza difficoltà non ce ne sono. E’ anche vero che nei giorni in cui il divieto di transito non c’era si sono registrati diversi episodi di indisciplina e si è reso necessario elevare multe. L’afflusso è stato elevato e nei giorni del Ferragosto in concomitanza ci sono stati anche gli eventi degli incendi boschivi sul Sagro. Tra gli obiettivi del nostro provvedimento per il transito in montagna c’era anche quello di garantire una maggiore sicurezza ai mezzi di soccorso. E così è stato". Diversi cittadini hanno segnalato anche episodi di falò e grigliate ’pericolose’, forse spinti anche dall’empatia e dalla preoccupazione proprio per gli eventi sul sagro. Il tutto, per Vitali, è comunque rientrato "in un contesto di ordinaria gestione degli eventi. Ci sono stati episodi di questo tipo ma nessuna emergenza: è ovvio che in contesti di questo tipo è sempre il buon senso che deve prevalere. E anche per quanto riguarda la questione della fruibilità della montagna, abbiamo tenuto conto di diverse istanze: sia di quelle dei residenti che di quanti vogliono vivere le bellezze naturali". Ferragosto fa rima con festa, senso di comunità e inevitabilmente convivialità. Che non deve oltrepassare i limiti del consentito: "Per evitare situazioni spiacevoli abbiamo fatto anche dei servizi lungo il litorale sulle spiagge proprio per evitare che venisse accatastata la legna da ardere – ha aggiunto Vitali – Tornando alle Guadine, è chiaro che nel momento in cui si va a disciplinare una situazione che prima era pressoché di totale caos, la fruibilità cambia del tutto. E, tra l’altro, considerando che in questo periodo si sono verificati una media di 6/7 incidenti per turno, torno a porre al centro il tema della garanzia di standard di sicurezza elevati oltre che, direi, minimali. Anche perché il range di episodi e incidenti o disagi che si possono verificare in un contesto di montagna, al di là degli incendi o di altri casi più ad ampio raggio, è davvero infinito".

L’altissimo afflusso di questi ultimi giorni ai monti è stato spinto anche dalle temperature off limits. "L’auspicio per questi giorni di fine agosto alle porte è che si metta il buon senso avanti per far sì che un momento di festa non si trasformi in un momento in cui si deve rincorrere e risolvere un’emergenza", ha concluso il comandante dei vigili urbani.

Irene Carlotta Cicora