Aulla, 21 gennaio 2023 - Martedi scorso si è spento, dopo alcuni mesi di malattia, all’età di 76 anni, Giulio Cesare Salemme. Era nella sua abitazione alla Spezia. Storico ambientalista del WWF, di origini versiliesi, è stato co-fondatore della sezione locale di La Spezia e in seguito di quella lunigianese ad Aulla, dove negli anni Novanta si è reso protagonista di numerose battaglie per l’ambiente. Non amava il clamore, ma era molto concreto ed estremamente combattivo nel perseguire il suo obiettivo: far applicare la legge a tutela del territorio.
Tutti lo ricordano per il suo carisma, la sua ironia, il suo modo divertente di prendere in giro, di cogliere la vita con leggerezza. "Ma di Giulio - scrive Riccardo Nardelli, naturalista, amico di Giulio - rimarrà anche l’immagine di una persona di grande intelligenza, creatività e cultura storica ed etnografica. Profondo conoscitore della storia della Lunigiana, ha contribuito alla scoperta e alla valorizzazione di numerosi reperti, tra cui una statua stele. La sua passione per la storia locale e in particolare per la genealogia, si traduceva in una ricerca metodica a contatto con le fonti: archivi, atti notarili, registri delle canoniche e atti cimiteriali.
Ha svolto tante ricerche genealogiche in tutta Italia, soprattutto per italo-americani desiderosi di conoscere le proprie radici. La sua tecnica di ricerca è stata argomento di una lezione che lui stesso ha tenuto alla Hofstra University di Long Island nel 2000. Dopo un’esperienza di alcuni anni in Etiopia, alla scoperta della cultura di quel paese, insieme alla moglie Elisabetta si è dedicato negli ultimi anni alla casa di Soliera e alle tante varietà orticole che coltivava con orgoglio".