Più librerie
Carrara, 15 aprile 2020 - Si riparte dalla cultura. Le librerie della città riaprono i battenti e i carrarini sono tornati a “mangiare” cultura. Soddisfatto per come i clienti si siano comportati ieri mattina è Luigi Ricci, della Mondadori store di via Roma: “Devo dire che i carrarini hanno compreso perfettamente le disposizioni di sicurezza. Sono davvero soddisfatto dei loro comportamenti. Quali misure adottiamo? Abbiamo preso ogni precauzione utile per la sicurezza della nostra clientela e nostra. A partire dalla barriera trasparente anti aria alla cassa, al gel disinfettante all'ingresso. Addirittura io faccio entrare uno alla volta nonostante la mia libreria sia di 40 metri quadrati e potrebbero tecnicamente entrare due persone. Abbiamo sanificato il locale a Pasquetta. Inoltre invito ogni cliente che entra a igenizzarsi le mani anche se hanno i guanti usa e getta. I clienti mi hanno risposto positivamente, seguono le regole senza nessun problema".
"Sono rimasto colpito anche dalla fila esterna al locale - prosegue -, i carrarini si mettono ad aspettare il loro turno a distanza di sicurezza. Per quanto riguarda gli affari devo dire che non mi aspettavo così tante persone la prima mattina, sono venute circa una ventina di persone, tutte con la volontà di comprare. Non ho avuto nessuno che ha sfruttato il pretesto della libreria aperta per venire a fare un giro. Prettamente gli acquisti di oggi sono stati di triller, o altri generi, in pochissimi hanno voluto prodotti inerenti il virus. Poi abbiamo venduto tanti libri per i bambini, forse perché avendo i piccoli a casa possono far fare loro dei disegni. Da oggi parte anche la consegna a domicilio, con le prenotazioni effettuale sul web o tramite telefono. Una cosa che mi ha fatto particolarmente piacere è stata sentire una donna che passeggiando davanti al locale ha detto: ' finalmente ha riaperto la libreria'”.
Soddisfatta per come i carrarini si siano comportati in questa prima giornata di riaperture anche Caterina Biso della Libreria Nuova Avventura di Marina. ”Abbiamo avuto una quindicina di clienti, devo dire che si sono comportati molto bene, hanno mantenuto la distanza. Anche per noi mascherine, gel e guanti. Abbiamo iniziato la consegna a domicilio dei libri, ed effettuiamo il book drive, ovvero chi acquista un libro ci chiama, usciamo e lo portiamo direttamente all'auto. Le prenotazioni dei libri avvengono online o per telefono”.