Corsa contro il tempo per adeguare lo stadio. Via al restyling per un manto erboso da serie B

Stanziati dal Comune 511mila euro in vista della certificazione di dicembre. Al lavoro per i tornelli e un impianto di illuminazione più potente

Corsa contro il tempo per adeguare lo stadio. Via al restyling per un manto erboso da serie B

Corsa contro il tempo per adeguare lo stadio. Via al restyling per un manto erboso da serie B

Avanti tutta per adeguare lo Stadio dei Marmi agli standard della serie B. La burocrazia di certo non aiuta ma l’amministrazione comunale sta facendo di tutto per accelerare gli adeguamenti. Di questi giorni l’approvazione del progetto esecutivo per rifare il prato in erba sintetica del campo. Il manto è già dotato del certificato ‘Fifa quality pro’, ma vista la vicina scadenza della certificazione fissata per dicembre, si sta provvedendo a rinnovare la certificazione rifacendolo di sana pianta.

Un progetto da oltre 511mila euro di cui si occuperà l’architetto romano Filippo Fanella. A lui è stato affidato il compito della progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione del manto in erba sintetica. Adesso partirà la gara per aggiudicare fisicamente i lavori. Intanto l’investimento sullo Stadio dei Marmi da parte dell’amministrazione comunale sta superando abbondantemente il milione di euro, mentre sono in fase avanzata le procedure per l’adeguamento ai requisiti richiesti dalla Lega di serie B. Sono numerosi gli interventi necessari, ma i principali riguardano il rifacimento del manto in sintetico, l’installazione di tornelli per regolare l’accesso dei tifosi e un nuovo e più potente impianto di illuminazione. Oltre a questi lavori ne sono previsti altri per l’installazione di nuovi servizi igienici nelle due curve e per migliorare i servizi dello stadio a disposizione di sportivi, addetti ai lavori e media.

L’obiettivo è quello di mettere a disposizione lo stadio dei Marmi per le partite interne della Carrarese per fine settembre. Intanto si fa sempre più insistente la voce che il dei Marmi potrebbe essere dato in concessione alla Caterpillar, l’azienda americana che produce macchinari da produzione più grande al mondo, che sempre secondo i rumors avrebbe intenzione di rifarlo completamente per poi chiamarlo Caterpillar Stadium. Proprio come accaduto per l’Allianz Stadium della Juventus a Torino.

Intanto, nei giorni scorsi l’amministrazione comunale si è attivata con altri incontri. "Abbiamo già avuto nelle scorse settimane degli incontri informali con alcuni progettisti per iniziare a discutere di un ulteriore adeguamento, se non addirittura di un completo rifacimento dello stadio – aveva detto la sindaca Serena Arrighi poco dopo la promozione in B della Carrarese –. In questo caso la spesa prevista sarebbe davvero molto elevata, e per questo stiamo studiando quali potrebbero essere le strade da percorrere tra le quali anche quella quello di una concessione molto lunga a fronte dell’esecuzione dei lavori".

"Al più presto cominceranno i primi lavori propedeutici all’installazione dei nuovi moduli per i servizi igienici delle due curve, e le opere edili per portare i sottoservizi alle nuove strutture prefabbricate che verranno installate – aveva aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici Elena Guadagni –. Oltre a manto, tornelli e illuminazioni le richieste della Lega di serie B sono molteplici e comprendono, per esempio, un nuovo spogliatoio per le direttrici di gara, una nuova sala antidoping, la sala Var e molto altro. Il nostro obiettivo resta quello di essere pronti entro fine settembre e al momento siamo in linea con le nostre previsioni".

Alessandra Poggi