"Covid, giovani irresponsabili"

Roberta Dei: "Si assembrano senza le mascherine nonostante l’ordinanza"

Migration

"Una parte della popolazione giovanile è allergica alle regole e all’assunzione di responsabilità perché continua allegramente ad assembrarsi senza mascherine": a segnalarlo è la consigliera comunale Roberta Dei, presidente del gruppo misto.

"Questa settimana mi è capitato di vederlo più e più volte come al capolinea del bus di Via Europa e in via Dante all’ora dell’aperitivo. E’ chiaro – spiega – che l’ordinanza del sindaco di Massa, Francesco Persiani, non fa paura a nessuno se non si implementa una seria politica di controllo del territorio. La maggior parte dei contagi dell’ultimo mese nascono in ambito familiare e dunque occorre fare di più per far capire alle famiglie quanto sia importante il loro ruolo in questa fase pandemica. Le scuole, i loro dirigenti, l’intero corpo docente sta facendo sforzi enormi per garantire una scuola in presenza e sicura per tutti. Usciti da quelle aule non si può pensare che scatti il liberi tutti".

La consigliera comunale prosegue: "Lo stesso discorso vale per la movida serale che non può essere quella del passato, occorre che le autorità preposte vigilino maggiormente supportando i titolari degli esercizi commerciali che però devono fare la loro parte. A questo punto – sottolinea – , visto che ricevo molte segnalazioni, è bene che il nuovo prefetto, dottor Ventrice, convochi il tavolo per la sicurezza e l’ordine pubblico per tentare di trovare una o anche più soluzioni. Sono convinta che serva maggiore educazione al problema e non sia necessario agire solo con la repressione attraverso le multe".

"Ottima – aggiunge Roberta Dei – era stata l’iniziativa della Asl sui test sierologici serali, per esempio, ma si potrebbero fare campagne informative costanti sull’utilizzo della mascherina e l’importanza della pulizia delle mani".

Infine, la presidente del gruppo misto lancia un appello ai colleghi consiglieri. "Credo adesso sia importante lavorare tutti uniti in un’unica direzione e invito il sindaco a coinvolgere maggiormente il consiglio comunale magari con una convocazione straordinaria in presenza proprio sulla situazione del Covid-19 a Massa".