ALESSANDRA POGGI
Cronaca

"Crediamo nel futuro della carta stampata"

Anche il Cermec sostiene il campionato di giornalismo. La missione del Consorzio ecologia e risorse dei Comuni di Massa e...

Anche il Cermec sostiene il campionato di giornalismo. La missione del Consorzio ecologia e risorse dei Comuni di Massa e...

Anche il Cermec sostiene il campionato di giornalismo. La missione del Consorzio ecologia e risorse dei Comuni di Massa e...

Anche il Cermec sostiene il campionato di giornalismo. La missione del Consorzio ecologia e risorse dei Comuni di Massa e Carrara lavora per dare valore al riciclaggio dei rifiuti, trasformandoli in risorse per la salvaguardia nel pianeta. Dal 2021 Cermec è impegnato anche sul fronte dell’economia circolare. L’amministratore unico, Lorenzo Porzano (nella foto) punta a contrastare lo spreco, un fenomeno di imponenti dimensioni. E lo sta facendo aprendo le porte dello stabilimento agli artisti, che con la loro arte danno una seconda vita ai rifiuti. Un progetto anti spreco che si è concretizzato con il ‘Festival dei Rifiuti, svolto lo scorso settembre a cui hanno aderito artisti famosi, gli stessi operatori di Cermec e i ragazzi della Felipe Cardeña crew.

"Il ruolo dei giornali è fondamentale e spero che il futuro rimanga nella carta stampata – dice Porzano –. I giornalisti nell’epoca dei social hanno un ruolo fondamentale perché verificano le notizie e si assumono responsabilità. Oggi la gente sembra sempre più attratta dalle bufale anziché dalla verità. Il giornalista di oggi e di domani avrà sempre il compito di raccontare la verità. Mi auguro che iniziative come questa contribuiscano a formare giornalisti indipendenti e alla ricerca della verità. Per questo sosteniamo questa iniziativa: la macchina del fango è terribile e i ragazzi che vivono con il telefono in mano devono capire la differenza tra giornalisti e chi lancia bombe. Come amministratore sostengo il campionato sperando di dare un contributo alla libertà e alle giovani generazioni".

Lorenzo Porzano spiega anche il suo concetto di arte fatta di rifiuti come mezzo di riutilizzo. "Grazie all’arte il rifiuto può diventare materia prima ed essere nobilitato. Con il consumismo c’è un grande spreco cibo, buttiamo via talmente tante cose che potremo sfamare le popolazioni di tutto il mondo. Abbiamo intenzione di avviare una sorta di ‘call for artists’, per chiamare i migliori talenti, artisti e artigiani non solo della zona, ma da tutt’Italia. Una sorta di festival itinerante per le piazze, con il coinvolgimento di enti pubblici, Comuni e altri consorzi dello smaltimento dei rifiuti".