Da Castelpoggio al di là di ogni confine, lontano fino ad arrivare in terre distanti e più tristi e sfortunate, con il fine unico di portare un messaggio di pace e solidarietà con chi soffre. In questi giorni di guerra ed attentati vari, Castelpoggio risponde, nel giorno della domenica delle Palme, con la tradizionale festa dei palloncini. Protagonisti i bambini del paese che, come tradizione antecedente la Pasqua, esprimono su un cartoncino il proprio pensiero contro ogni forma di violenza. Così i bimbi legano i messaggi di pace, speranza e fratellanza a un centinaio di palloncini colorati come le varie etnie nel mondo che dalla piazza della chiesa vengono lasciati e liberati in volo nel cielo azzurro. Auguri di pace nella speranza arrivino in quella parti del mondo meno fortunate. Qualche anno fa un palloncino raggiunse La Maddalena in Sardegna. Il messaggio ritrovato da un abitante dell’isoletta sarda auspicava che” in un non lontano futuro il tragico fenomeno della guerra possa essere sostituito dalla collaborazione pacifica e dalla gioia dalla vita...”. Adesso da CAstelpoggio è partita una nuovaondata di messaggi di pcae inun momnenbto incui in tutto ilmondo c’è quanto mai bisogno.
Andrea Giromini