Il fondo Falaschi-Negrari da oggi è all’Archivio di Stato di Massa. "Si tratta di un importante risultato culturale per il nostro territorio – afferma il deputato massese e capogruppo della commissione cultura di Fratelli d’Italia, Alessandro Amorese – che valorizza ulteriormente il prezioso patrimonio rappresentato dalla documentazione di Primo Falaschi, uno dei principali collaboratori dell’onorevole apuano Andrea Negrari, del quale raccolse il lavoro. Il trasferimento del fondo, dal 1997 e fino ad oggi custodito nell’Archivio centrale di Stato, è frutto della mia interlocuzione con la Direzione generale archivi del ministero della Cultura, con lo stesso Archivio centrale dello Stato e con quello provinciale di Massa Carrara. Questa personale intuizione e il lavoro condiviso, ha permesso, di fatto, di riportare, simbolicamente, a casa, la testimonianza tangibile del lavoro di una vita del deputato Negrari, nato a Treschietto di Bagnone il 15 marzo 1920. Il parlamentare è stato profondamente amato dalla nostra provincia, anche per essere stato sindaco di Bagnone, in vari mandati, dal 1946 al 1952 e nuovamente dal 1956 al 1980. Esponente della Democrazia Cristiana, con un ruolo anche nella corrente ‘base’, Negrari fu per anni segretario provinciale". "Sono onorato – aggiunge Amorese – di essere il tramite che riporta il fondo nell’Archivio di Massa Carrara, intelligentemente diretto da Francesca Nepori. Si tratta di garantire così continuità storica, appartenenza e valorizzazione di un’identità per studiosi, ricercatori e per tutti coloro che vorranno conoscere e approfondire una figura così peculiare per la storia del nostro territorio".
CronacaDa oggi il fondo. Falaschi-Negrari è all’Archivio