REDAZIONE MASSA CARRARA

Dal cuore di Fivizzano a quello dei senegalesi

Partiti i lavori del secondo lotto del centro sanitario ideato e progettato da Massimo Bonetti, cardiologo all’ospedale lunigianese

Ragazzi felici che disegnano con colori brillanti. Donne visitate e donne al lavoro per preparare saponi che verranno venduti per sostenere l’associazione. Sono appena cominciati i lavori del secondo lotto del centro Neppekobokk (che significa “di tutti“) nel villaggio di Kouthiaba in Senegal, ideato e progettato dall’associazione ’Gocce di sorriso’, guidata da Massimo Bonetti. Lui è un cardiologo che vive con la famiglia a Fosdinovo e ha lavorato per anni all’ospedale di Fivizzano. Poi la decisone di stravolgere la propria vita per impeganrsi, anima e corpo, in progetti umanitari in Senegal. E’ nata così l’associazione ’Gocce di sorriso’, di cui Bonetti è il presidente, che conta persone provenienti da diverse realtà associative accomunate dal desiderio di spendersi nel volontariato. Molti hanno già esperienza di progetti sul territorio africano, altri vengono da associazioni educative, altri hanno solo voglia di mettersi al servizio. Tutti hanno in comune la cooperazione e l’amore verso la terra africana. Tra i primi progetti messi in pratica ci sono state le consultazioni mediche gratuite, grazie a personale volontario, nei villaggi più remoti nella regione di Tambacounda. Poi la donazione di un ecografo e l’invio di un’ambulanza, un fuoristrada attrezzato, donato dalla Pubblica Assistenza di Fivizzano. Dopo è stata la volta dell’avvio della costruzione del centro Neppekobokk, progettato facendo costante riferimento alle esigenze emerse dal confronto con la popolazione locale, dalle caratteristiche culturali, climatiche e costruttive locali, oltre che dalle esigenze funzionali.

Realizzato il muro perimetrale che cinge sui quattro lati il lotto, è stata completata la sala per la formazione. In ultimo, è stata realizzata la fossa biologica per accogliere gli scarichi dei futuri bagni. E’ stato impostato e tracciato l’impianto del nuovo edificio che ospiterà la biblioteca, l’ambulatorio medico e il sistema di bagni per poter avviare, appena possibile, la realizzazione degli scavi e delle fondazioni necessarie. Il nuovo edificio in costruzione comprenderà un ambulatorio medico, una sala triage, una bibliotecaaula informatica, una batteria di servizi igienici. I volontari che adesso sono in Africa ogni giorno pubblicano sulla pagina Facebook dell’associazione ’Gocce di sorriso’ bellissime immagini. Ci sono i bambini e i ragazzi del villaggio che disegnano sulle mura che circondano il centro polifunzionale, video che riprendono i lavori in corso e la preparazione dei saponi che presto saranno venduti per sostenere l’associazione, le visite mediche, centinaia, portate avanti da Massimo Bonetti con l’aiuto dell’infermiere Amadou Ngom. Tanti anche i ringraziamenti pubblicati, per associazioni o privati che hanno dato una mano prima della partenza e che continuano a farlo. Tra loro anche il Lions Pontremoli Lunigiana che ha donato un’importante somma di denaro utilizzata per la realizzazione del centro polifunzionale. E donare, naturalmente, è ancora possibile. "Con 50 euro - si legge - possiamo realizzare e mettere in opera 50 mattoni; sempre con 50 euro possiamo pagare una giornata di visite di un medico locale per le popolazioni più povere. Con 100 euro possiamo realizzare l’impianto elettrico di una stanza e molto altro, con 220 euro possiamo realizzare un metro quadro della struttura". Per informazioni su questo e altri progetti e per dare il proprio contributo basta visitare il sito https:www.goccedisorrisoaps.it"Ogni goccia - si legge - è importante, non lasceremo che alcuna goccia vada sprecata".

Monica Leoncini