ANGELA MARIA FRUZZETTI
Cronaca

Dall’effimero all’eterno: a Palazzo Binelli le opere di Giorgio Giuseppini

’Nell’effimero il presagio dell’eterno’ è il titolo della mostra personale di Giorgio Giuseppini, artista nato a Borgo del Ponte, già...

’Nell’effimero il presagio dell’eterno’ è il titolo della mostra personale di Giorgio Giuseppini, artista nato a Borgo del Ponte, già preside del liceo artistico di Carrara, nella prestigiosa location di Palazzo Binelli, sede della Fondazione Cassa di risparmio di Carrara. L’esposizione offre un’ampia selezione di opere che tracciano il percorso dell’artista, noto sia in Italia che all’estero, dagli anni ’70 fino al periodo più recente. L’inaugurazione è in programma sabato, alle 17.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo curato da Paolo Nerbi, che offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nel percorso artistico di Giuseppini. "Tutta l’opera di Giuseppini – si legge nel catalogo – procede, si sviluppa nell’aspirazione a liberarsi dei costrutti geometrici di matrice neoplastica che ne sono l’impianto fondamentale. Ricerca dunque della libertà, contro ciò che è necessità, che ha le sue radici in una cultura disumanizzata, comandata dalla tecnica. Nell’affrontare questo tema, Giuseppini non accetta certo la lezione di Hartung e di Kline che affidano del tutto il proprio operare al ’gesto’ che può esprimere un ’macro-segno’, tale da occupare tutto il dipinto. Giuseppini, per poter dialogare efficacemente con le strutture geometriche, immobili, statiche presenti nella loro evidenza cartesiana, si avvale della creazione di appropriate figure. Esse, coerentemente con la propria poetica, sono ottenute dalla destrutturazione del codice iconico, si leggono dunque come ’unità elementari prive di significato denotativo’. Il loro significato consiste nel porsi come colore-forma e anche, nel campo di azione dove vengono percepite, nell’essere vissute empaticamente come ’forme-forza’.

La mostra si protrarrà fino al 23 marzo.

A. M. Fru.