
E’ il professor Giuseppe Silvestri, docente di Arti figurative al Liceo artistico Felice Palma di Massa, l’autore della statua in marmo che raffigura Dante Alighieri che sarà inaugurata il 30 dicembre a Lerici. “Tra Lerici e Turbia, la più diserta la più romita via è una scala verso di quella agevole ed aperta” recita la Commedia (Purgatorio III, 49-51) ed è proprio nel Golfo dei Poeti che il Comune di Lerici, presenti le autorità della città francese di Turbia, scoprirà il busto nell’ambito delle celebrazioni dei 700 anni dalla nascita del sommo poeta. Un Dante in posizione dinamica, con il corpo rivolto verso il Castello lericino e la testa girata verso la città della Provenza, mentre con una mano indica il passo della divina commedia dove emergono, da una parte gli stemmi delle due città e dall’altra vi è incisa la celebre citazione, con una perfetta esecuzione realizzata da Samuela Cannizzaro. L’idea era piaciuta alla giunta di Lerici. "Un’opera perfetta, bella e autorevole" l’hanno definita gli storici dell’arte Cristiano Giometti e Luisa Passeggia. Marco Hagge, giornalista Rai e per decenni conduttore della trasmissione Bellitalia, la descrive come ben fatta, ben congegnata. La Rai trasmetterà in anteprima, l’opera in lavorazione mentre un servizio più ampio andrà in onda dopo l’inaugurazione. Il professor Silvestri è anche ideatore e coordinatore del progetto The White Gold, “StraOrdinari Dimenticati”, una collana di volumi dedicata agli scultori apuani del passato, oggi poco noti al grande pubblico. L’attività editoriale, svolta senza fini di lucro, e l’intensa attività di docente, gli hanno portato, nell’ambito della “Lizza D’Oro” i premi “Viaggiando nella Cultura Apuana” e “Paul Harris Fellow” dal Rotary Riviera Apuana del Centenario di Massa.
Angela Maria Fruzzetti