REDAZIONE MASSA CARRARA

"Dedicò l’intera sua vita ai giovani". Dickens e Albericiana ricordano lo spessore del docente Vittorio Pecori

I toccanti aneddoti dei figli Massimo ed Elisabetta a Palazzo Binelli

I toccanti aneddoti dei figli Massimo ed Elisabetta a Palazzo Binelli

I toccanti aneddoti dei figli Massimo ed Elisabetta a Palazzo Binelli

Il mondo della cultura ricorda il professor Vittorio Pecori (nella foto). Palazzo Binelli ha aperto le sue porte per ospitare una giornata in ricordo dell’illustre docente scomparso nel 1990. Dopo oltre trent’anni la famiglia, il figlio Massimo e la figlia Elisabetta, hanno voluto rendere omaggio alla figura di intellettuale attraverso un evento patrocinato dall’Accademia Albericiana e dalla Dickens fellowship. Ad introdurre l’incontro Enrico Isoppi, presidente della Fondazione CrC, che ha regalato al folto pubblico presente un ricordo personale dello spessore e della statura morale del professore. Originario di San Giuliano Terme, si trasferì in città con l’amata moglie, entrambi laureati in Lettere moderne all’Università di Pisa. Insieme intrapresero la propria carriera in ambito scolastico. E’ stato un percorso ricco di soddisfazioni quello di Pecori, capace di attraversare anche gli anni duri delle contestazioni studentesche degli anni Sessanta e Settanta. Mai perse l’amore nei confronti della scuola e la voglia di migliorarla. Prima insegnante in diversi istituti e poi preside. Sul palco a sottolineare quanto contribuì ad arricchire la vita Carrara, sono intervenuti Fabrizio Geloni, Davide Lambruschi, Marzia Dati e i due figli di Pecori.

Elisabetta ha seguito le orme dei genitori diventando a sua volta stimata insegnante, Massimo ha invece unito al lavoro come direttore di banca la passione, anche paterna, per la scrittura. L’incontro è stato anche occasione per presentare un volume di scritti raccolti e trascritti dai figli e pubblicato postumo. Dati, dopo aver tratteggiato il profilo letterario di Pecori, ha dato voce ed emozione ad alcune poesie del libro. Sempre Dati ne ha poi rievocato il ruolo di promotore e giurato del Premio di poesia David auspicandone una ripresa. Geloni ne ha ricordato l’impegno, la passione politica, la rettitudine morale, i modi garbati e il grande amore per la vita, per la famiglia. Commossi e commoventi i ricordi e gli aneddoti ripercorsi dai due figli, mentre alle loro spalle scorrevano le immagini di una vita, foto in bianco e nero e poi a colori, immagini di eventi pubblici e di semplici intimità private, attimi felici e leggeri di sorrisi e di impegno. "Per l’Albericiana – ha detto Lambruschi – è un piacere ricordare Pecori con il suo libro. Significa ricordare un insegnante, un preside, un uomo di cultura, ma soprattutto un padre di famiglia. Un uomo che ha speso la vita per i giovani".