REDAZIONE MASSA CARRARA

"La nostra 'passeggiata notturna' fra trans, abusivi e discariche"

Il racconto dei volontari che hanno 'pattugliato' Ronchi e Poveromo

Nella zona di Ronchi e Poveromo ci sono anche strutture lasciate nel degrado più assoluto

Massa, 31 marzo 2016 -  PROSTITUZIONE, occupazioni abusive, cataste di rifiuti e auto abbandonate: è il bilancio dell’ultima «passeggiata» notturna, la 16esima, effettuata dal consigliere Stefano Benedetti, insieme ad altri nove cittadini, nella zona di Ronchi Poveromo prima di Pasqua. Un bilancio che entra a far parte di un esposto inviato al sindaco Alessandro Volpi, al prefetto Giovanna Menghini, alla questura, ai carabinieri e al comandante della polizia municipale di Massa.

«Ci siamo trovati di fronte ad uno stato di degrado diffuso e a situazioni di rischio per la nostra incolumità fisica, che ci hanno indotto ad abbandonare la passeggiata alle ore 2 anzichè alle 5 – racconta Benedetti – perché assaliti da una decina di stranieri di fronte a Villa Irene. E nelle 3 ore di spostamenti non abbiamo mai incontrato una pattuglia delle Forze dell’ Ordine, impegnate, probabilmente, a pattugliare altre zone più pericolose». Tanti i problemi individuati dai volontari: «C’è da prendere atto che l’intera zona è mal illuminata, in alcuni punti è completamente buia e in altre strade le lampade funzionano in modo alternato, e già questo fatto comporta stress e paura».

Durante il sopralluogo, come accennato, il gruppo ha trovato «transessuali che si prostituivano; Villa Irene e un altro edificio in via delle Macchie occupati abusivamente. In via delle Vigne abitano abusivamente in una casa alcuni transessuali che la usano per prestazioni sessuali a pagamento». Sono state poi trovate «due discariche in via Fescione e due in via Poveromo. Un’area verde con tante piante sante abbattute in via Fescione. Un’auto abbandonata, con assicurazione scaduta, con a bordo una decina di quadri».

Benedetti si mette a disposizione delle forze dell’ordine per un eventuale sopralluogo congiunto e «per intervenire con tutti gli strumenti a disposizione e dare delle risposte concrete ai cittadini e ai residenti della zona. Chiedo, inoltre, che sia intensificato il passaggio in zona delle auto delle forze dell’ordine nelle ore notturne, che siano identificati e prelevati dalle strade i transessuali che affollano di notte via Verdi, oltre all’installazione di videocamere ogni 100 metri lungo tutto il percorso di via verdi dalla Piazza di Ronchi al semaforo del Cinquale».