
di Monica Leoncini
Dieci anni di scritti..tutti in un libro. Davide Pugnana, villafranchese, ha appena pubblicato un libro intitolato "Recensioni e altri scritti". Storico dell’arte, è autore del blog "LetteraVisiva", i suoi principali interessi di ricerca sono il rapporto tra letteratura e arti figurative, la storia della critica d’arte e la dantistica. "Quando ho deciso di pubblicare ciò che ho scritto negli ultimi dieci anni - spiega - avevo in mente un libro che non solo riunisse il meglio di quanto avevo scritto, ma che ponesse al centro la passione per la lettura e per gli autori che hanno segnato il mio avvicinamento alla letteratura e alle arti figurative. Ne è uscito un libro che è un elogio di un genere considerato effimero e minore: la recensione. In realtà, almeno da noi in Italia, la recensione ha avuto una tradizione fortunata. C’è infatti chi ha trasformato la recensione in un saggio breve e brillante, destinato a durare nel tempo. Mi riferisco a Giorgio Manganelli e a Cesare De Seta che hanno dedicato pagine memorabili alla forma recensione. Secondo Manganelli non è vero che la recensione sia una forma caduca, legata inesorabilmente alla transitorietà di un tempo in costante divenire, all’aggiornamento delle uscite, dei dibattiti quotidiani. Se un libro di recensioni si fa e se questi articoli nati effimeri resistono alla prova del tempo, e se in generale leggiamo ancora gli scritti dei grandi recensori del passato una motivazione dovrà pur esserci. Una recensione potrà sopravvivere perché esonda dai limiti del suo genere e si fa saggio critico, articolo attuale e interessante ancora oggi, sopravvive in quanto documento storico, traccia del sentire di un’epoca o ancora come documento personalissimo dell’autore che l’ha scritta". Proprio in questo solco si incunea lo spirito del libro "Recensioni e altri scritti", edito da GD Edizioni, casa editrice sarzanese. "E’ un’esperienza di vita vissuta non attraverso le azioni pratiche - chiude lo storico dell’arte -, ma attraverso i libri degli altri che, col tempo e la pazienza, sono diventati materia di scrittura. In queste pagine ho raccolto il lavoro di circa dieci anni di scrittura, su temi letterari vari e su testi dedicati alle arti figurative. Nella parte finale del libro ho raccolto anche venticinque piccoli esercizi di ammirazione, sono pezzi di una o due pagine su argomenti di varia natura".