Dipendenti Geko C’è l’acquirente per l’area

Dipendenti Geko  C’è l’acquirente  per l’area

Dipendenti Geko C’è l’acquirente per l’area

Entro i primi mesi dell’anno in corso la Geko cesserà le lavorazioni per la manutenzione dei container di Ansaldo nello stabilimento di Massa, ma ieri mattina le parti del tavolo convocato da Valerio Fabiani (nella foto), consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani, hanno firmato l’accordo di reindustrializzazione del sito e la ricollocazione dei posti di lavoro. La firma apposta da Regione, Fiom Cgil, Uilm Uil, Usb e azienda fa tirare un sospiro di sollievo dopo la decisione di Geko di chiudere alla scadenza dell’appalto con Ansaldo Energia e premia l’impegno portato avanti da mesi dalla Regione. "E’ una prima buona notizia per i lavoratori di Geko ma anche per un territorio, provato dalla crisi – afferma Fabiani -. Il lavoro che abbiamo fatto insieme, Regione e sindacati, ci ha fatto intercettare importanti potenziali investitori che naturalmente abbiamo prontamente messo in contatto con Geko, la quale conferma che siamo a un passo dalla reindustrializzazione del sito".

"L’azienda ha accolto le priorità indicate da Regione e sindacati: al tavolo, tramite l’attività di ricognizione di Regione, parti sociali e dell’azienda stessa, si sono presentate più imprese interessate a reindustrializzare il sito e alcune potenzialmente anche alla forza lavoro. Le attività negoziali con uno dei soggetti individuati dalla Regione sono ad uno stadio avanzato e a breve verrà perfezionata la proposta di acquisto dello stabilimento" aggiunge Fabiani. Arti ricercherà opportunità di ricollocazione dei lavoratori: un impegno che ha già prodotto alcune proposte di assunzione. Regione e i sindacati si impegnano a incontrare il soggetto che reindustrializzerà il sito per valutare i nuovi posti di lavoro: per i lavoratori di Geko si lavorerà per garantire il diritto di precedenza per le future assunzioni.