REDAZIONE MASSA CARRARA

Disabilità, istituita la commissione

E’ la prima nata nel nuovo consiglio comunale. Lunedì la riunione

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Il consiglio comunale ha istituito la consulta per le disabilità, la prima dalla giunta guidata da Serena Arrighi. Una conferma della volontà, più volte ribadita dalla vice sindaca Roberta Crudeli, per il valore sociale che ricopre. Lo scopo della Consulta è diffondere una nuova cultura della disabilità, fondata sulla positività e sulla considerazione di ogni diversità come valore e risorsa. Obiettivo da perseguire attraverso manifestazioni culturali, sanitarie, sociali, artistiche, seminari, dibattiti, incontri ed acquisti inerenti le competenze di concerto con l’amministrazione comunale.

Il presidente sarà scelto tra i componenti delle associazioni, dai componenti delle stesse associazioni, in una seduta ad hoc già fissata per lunedì alle 17. In totale sono dieci le associazioni che fanno parte della consulta più due consiglieri comunali, Sirio Genovesi per la maggioranza e Massimiliano Manuel per l’opposizione. Questi invece i componenti delle associazioni tra cui sarà scelto il presidente: Aias onlus Massa Carrara Gianfranco Tognoni (membro effettivo) e Antonella Petrocchi (membro supplente), Anffas onlus di Massa Carrara Fiorella Nari (effettivo) e Nadia Badiale (supplente), Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus – aps Giorgio Ricci (effettivo) e Fabio Andrei (supplente), Free Picasso aps, Fiorella Fambrini (effettivo) e Dante Lagomarsini (supplente), Apodi asd Aps Mario Aliboni (effettivo) e Marco Lagomarsini (supplente), Autismo Apuania Aps Roberto Marrai (effettivo) e Lidia Monti (supplente). E ancora: For-You e start-up for-Ju Anusca Moisè (effettivo) e Silvio Chericoni (supplente), A.fa.p.h. Odv, Daniele Carmassi (effettivo) e Rosa Cambria (supplente), Cdh centro documentazione handicap Odv Barbara Soccol (effettivo) e Maria Adele Barbieri (supplente), Dammi voce Aps Luigi Ianuale (effettivo) ed Elena Bambini (supplente).

In base al regolamento della Consulta dedicata alle persone con disabilità, le associazioni che presentano domanda dopo l’insediamento hanno comunque il diritto di assistere ai lavori dell’organismo comunale.