Discariche abusive in zona industriale

L'associazione Pro loco Catagnina si lamenta dell'assenza di riconoscimento da parte delle istituzioni dopo 10 anni di lavoro per ripulire la zona industriale di Massa. Le strade sono state nuovamente trasformate in pattumiera, nonostante gli sforzi per mantenerle pulite. L'associazione si impegnerà a sensibilizzare le aziende sul corretto comportamento. Le istituzioni sono assenti, ma l'ufficio ambiente di Asmiu viene ringraziato per il suo impegno.

"Dopo 10 anni di assiduo lavoro per ripulire la zona industriale ancora l’associazione non è riconosciuta dalle istituzioni". E’ l’amara considerazione del presidente della Pro loco Catagnina, Michele Russo. Sono bastati un paio di mesi di assenza per trasformare di nuovo le strade in pattumiera, in particolare via Noce e via Bordigona prese di mira dagli incivili. "Avevo lasciato un collaboratore per dare una ripulita alle strade dove, in genere, tenendole sotto controllo, si raccattano carte e bottiglie – spiega –. Ma, a una settimana dalla mia assenza, un’azienda del luogo mi ha informato che in quelle strade è stato scaricato di tutto, grandi sacchi neri pieni di non si sa cosa, divani, poltrone, assi da stiro e complementi d’arredo. Mi sono rivolto allora all’ufficio della Provincia chiedendo di aiutarci a non far aumentare il degrado almeno fino al mio rientro. Quando sono rientrato via Bordigonia era un cumulo di rifiuti". Russo si chiede dov’è finita "la tanto decantata riqualificazione dell’area industriale annunciata dal Consorzio Zia. "Due interventi l’anno non bastano – dice – . La Pro loco Catagnina si farà promotrice di un progetto da portare in tutte le aziende per sensibilizzare a un corretto comportamento". Russo rimarca l’assenza delle istituzioni e ringrazia l’ufficio ambiente di Asmiu e i suoi collaboratori per l’impegno volto a contrastare queste azioni di inciviltà".

A. M. Fru.