“La luna di profilo“ il docufilm sul Lunigiana Land Art ha fatto il bis, dopo il debutto al castello del Piagnaro di Pontremoli il 3 luglio scorso. Questa volta la proiezione è andata in scena nel giardino di via Sobborgo Spina 7 a Sarzana, su iniziativa dell’associazione artistica Spazi Fotografici.
Il docufilm è stato interamente realizzato nei mesi dell’esperienza del Lunigiana Land Art, da marzo a fine giugno e riproduce quel grande sforzo artistico entro l’ambizioso programma On-Site. In pratica si è trattato di residenze d’artista e workshop che hanno interessato dodici comuni della Lunigiana con l’unica esclusione di Fivizzano, già impegnato in altre progettazioni artistiche, ed Aulla che per numero di abitanti non ha potuto rientrare nei requisiti di adesione al bando. L’intero progetto è stato curato da Spazi Fotografici e Matèria realizzato da Desmond Movies Pack, nell’ambito del progetto vincitore dell’avviso pubblico "Borghi in Festival" promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
"Era il periodo del lockdown quando su internet ho visto il bando e l’ho proposto. – racconta Angela Tanania, architetto e progettista libero professionista - È nato tutto su intenzioni e relazioni ed è stata una sorpresa ad ogni incontro". Un progetto in itinere, dunque, con un unico punto fermo: ambire alla cura del territorio e instaurare relazioni con esso, restituendone opere d’arte tradotte in azioni, installazioni, suoni, immagini visive.
Nel film, compaiono tutti gli artisti On-Site: Jacopo Benassi, Mario Cresci, Marina Caneve, Tom Lovelace, Felicity Hammond, Cesura, Fotoromanzo Italiano, Rachele Maistrello, Laura Pugno, Marco Loi, Giacomo Bianco, Polisonum, Ilaria Turba. "Lunigiana Land Art è stata un’emozione, amplificata nei 12 Comuni coinvolti" ha concluso Angela.
Venerdì sera alla proiezione del docufilm del regista bergamasco Tommaso Pirotta, c’erano molti dei ragazzi che hanno contribuito al film e che hanno fatto parte del più grande staff del Lunigiana Land Art. "Noi siamo molto contenti del lavoro che ha fatto Tommaso e il suo team. Sono persone – dice la coordinatrice di progetto, Francesca Fontana insieme a Davide Marchesini, di Spazi Fotografici - che si sono affezionate al territorio". Ora l’intento è portare la Lunigiana in film, in altri palcoscenici sia nazionali che internazionali.
Michela Carlotti