Domani è un grande giorno per la comunità bagnonese perché, ai piedi della caratteristica torre di Treschietto, nel piazzale della chiesa, inizia la sagra della cipolla. Un’antica tradizione che inizia negli anni ‘70, quando il bulbo veniva già coltivato da tempo immemore e si distingueva dagli altri per le sue caratteristiche: è piatto, di un bel rosso, tenero e dolce. E’ proprio la sua dolcezza che rende la cipolla di Treschietto amabile al palato e adatta a essere consumata cruda in pinzimonio e in insalata. Ma è ottima anche all’interno di frittate o zuppe, come contorno per le carni, e diventa speciale nella barbotta, iconica torta salata. Un prodotto che si coltiva negli orti del comune, ma che è diventato tipico lunigianese, non solo grazie al circolo “La Torre“ che si è impegnato per la valorizzazione il suo comitato ma anche grazie ai piccoli produttori che fanno sì che la cipolla di Treschietto arrivi nei mercati ortofrutticoli del territorio e nel resto d’Italia. Gli appuntamenti per gli amanti della cipolla sono: oggi dalle 12, sabato dalle 17, domenica dalle 12, sabato 11 dalle 17 e, infine, domenica 12 dalle 12. Entrambe le domeniche il servizio è disponibile sia per pranzo che per cena.
CronacaDomani al via la sagra della mitica cipolla di Treschietto