Massa Carrara, 10 novembre 2021 - Accertata la seminfermità mentale per Luca Morini, ex parroco della provincia di Massa Carrara poi ridotto allo stato laicale, ribattezzato don Euro dopo l'inchiesta scoppiata a seguito delle denunce di un escort, suo presunto amante, che avrebbe svelato spese in cene, viaggi e costose spa, oltre che festini hard e uso di stupefacente.
Questa la conclusione della perizia disposta dal tribunale di Massa davanti al quale si sta svolgendo il processo a carico di Morini e nel quale si sono costituiti come parti civili quattro escort che avrebbero avuto a che fare con l'ex religioso. Morini è accusato di estorsione, autoriciclaggio, detenzione e cessione di stupefacente e sostituzione di persona.
Secondo la perizia disposta dal tribunale Morini, all'epoca dei fatti, avrebbe sofferto di patologie che ne potevano limitare la capacità di intendere e volere. Il prossimo 15 dicembre sono previste le arringhe della difesa, entro la fine dell'anno attesa la sentenza.