Un ecografo di ultima generazione che permetterà di integrare l’esame clinico dei linfonodi e della milza nei pazienti oncoematologici: un elemento essenziale per una diagnosi più accurata e in tempi più brevi. Taglio del nastro all’ambulatorio del day hospital in Oncoematologia all’ospedale Apuane del dispositivo donato dall’associazione italiana leucemie e linfomi (Ail) - sezione di Massa Carrara, insieme all’associazione ’Il volto della speranza’ e all’azienda Graziani marmi. Un importante contributo per la sanità Apuana, raggiunto grazie alla generosa sinergia di più donatori e all’incessante e infaticabile referente della struttura, Roberta Della Seta, che si è formata specificatamente anche per l’utilizzo del nuovo strumento a beneficio di tutti i pazienti.
"Le nuove tecnologie, insieme ai professionisti della struttura permettono a questa realtà – fiore all’occhiello dell’ospedale – di rispondere ai tanti casi, presi in carico, con numeri in aumento", ha detto il direttore del Noa Giuliano Biselli. "Questo ecografo – ha commentato Della Seta – è per noi un motivo di orgoglio, perché è frutto di una volontà condivisa che raggiunge trasversalmente la comunità, nell’unico interesse rivolto al benessere del paziente".
Presenti alla cerimonia, tra gli altri: la responsabile della Zona Apuana Monica Guglielmi, che ha anche portato i saluti della ditta Graziani marmi (tra i donatori dell’ecografo); Elena Alberti e Giovanna Ricci della sezione Ail Massa Carrara che hanno portato i saluti del presidente Ezio Szorenyi; la presidente dell’associazione “Il volto della speranza” Ilaria Bugliani e la dirigente infermieristica delle Apuane, Anna Fornari.
Hanno partecipato anche Roberta Crudeli, vice sindaca del Comune di Carrara; Francesco Mangiaracina, assessore al Sociale del Comune di Massa; Giorgia Podestà, assessore al Sociale del Comune di Montignoso.